1. La sala pose


    Data: 21/04/2019, Categorie: Tradimenti Autore: seattle21, Fonte: Annunci69

    ... continui ed insistenti; stavano saturando le schede di memoria; io, invece, non ero riuscito a scattare gran che.
    
    Lei, man mano, sfilò la giacca, completamente, restando in reggiseno.
    
    Io non avevo visto l’intimo da lei scelto e, devo dire, che era davvero sexy; non si trattava di un reggiseno comodo, giornaliero, ma, piuttosto, di un pizzo molto elegante, e, nello stesso tempo, parecchio trasparente.
    
    Il suo seno non era nudo, ma era come se lo fosse, anzi anche più eccitante. Lei intervenne e disse:
    
    “Ragazzi queste foto non fatele vedere alle vostre mogli, altrimenti mi etichettano come una poco di buono.”
    
    Filippo le rispose: “Tranquilla sono solo per noi.”
    
    Frase tipica che pronunciamo negli shooting, anche se, a fine sessione, non vediamo l’ora di condividerle con tutti i nostri amici.
    
    Io ero perfettamente cosciente che funziona così; non avrebbero visto l’ora di farle girare nei loro uffici, per vantarsi con i colleghi.
    
    Simona era molto a sua aggio ed avrebbe potuto continuare all’infinito, ma io feci notare che era ora di pranzo ed era opportuno fermarci per la pausa. Furono tutti delusi da questa mia proposta, ma mia moglie, che aveva preparato diversi spuntini per l’occasione, accolse la mia proposta e propose di fermarsi giusto per mettere qualcosa sotto i denti.
    
    Tutti, sebbene a malincuore, smisero di scattare e mia moglie indossò nuovamente la sua giacca, per andare a prendere i vassoi con i vari spuntini da lei preparati. Era riuscita a ...
    ... fermare una situazione che era diventata quasi incandescente; mia moglie si era ricomposta, non la riconoscevo per come si era prestata agli scatti dei miei amici.
    
    Lei era sì una donna gioviale e di compagnia, ma non aveva mai mostrato questo suo lato esibizionista.
    
    Riflettevo: sì, si era riusciti a fermare una sessione fotografica davvero hot, ma i miei amici avevano comunque le foto di mia moglie in un reggiseno che, definirlo trasparente, poteva sembrare un eufemismo; poi lei, aveva assunto atteggiamenti davvero sexy ed ammiccanti; avrebbero mantenuto la promessa di non far vedere a nessuno quelle foto? Avevo seri dubbi, d’altro canto, era troppo forte la tentazione di mostrare agli amici o colleghi il proprio trofeo.
    
    Tutti fecero i complimenti a Simona per gli stuzzichini da lei preparati e le porsero una birra da bere.
    
    Voglio avvertirvi che mia moglie beve la birra, solo accompagnata alla pizza, e nella misura di una lattina da 33 cc., che, comunque, risulta per lei sufficiente a farle perdere un po' di freni inibitori.
    
    Le passarono una bottiglia da 66 cc., ghiacciata, che lei comincio a sorseggiare, nonostante non avesse mangiato quasi nulla.
    
    Con mio stupore, lei la bevve completamente; si vedeva che era già su di giri. Finito lo spuntino, che durò pochi minuti, Filippo tornò all’attacco, e disse: “Simona, hai portato qualche cambio per un altro set? Con il tailleur, abbiamo già fatto un mare di foto?”
    
    Lei rispose: “Ma no... scherzi? Io pensavo di fare ...