1. wow1


    Data: 19/04/2019, Autore: pinciaformighe, Fonte: xHamster

    ... dissi, come se potessi ancora sfuggire alla sua trappola come se alla fine fosse solo un sogno da cui potevo risvegliarmi.
    
    Lei si illuminò, aveva smarrito quella sicurezza con cui mi dominava le certezze che aveva su di me non le aveva più. Io godevo di questo.
    
    "Allora guarda troietta". Sonia si alzò dal divano, andò alla porta la incatenò, abbassò le luci poi sculettando si avvicinò allo stero prese il primo cd e attaccò, era You can ur hat on. Doveva farlo spesso lo strip pensai. Prese una sedia e comincio a fare uno strip tease che la invidiavo era brava, e al contrario di quello che le avevo detto era bella. le sue forme apparivano e scomparivano sulla vestaglia, le gambe si legavano alla sedia in un istante per poi alzarsi in piedi e scivolare in una spaccata. Si avvicinò a me che la fisso dal divano, e piegandosi a 90 gradi in avanti tendendo le gambe un po' divaricate e nude mi mostrò i suoi capezzoli nudi e turgidi dalla scollatura. Dopo di che passò a togliersi gli slip, prima giocandoci abbassandoli lievemente e infine con un gesto lento ma continuo se li sfilò e li gettò sul divano accanto a me, io li presi e per dimostrarmi eccitata li annusai mostrando soddisfazione lei continò passando alle spalline che faceva cadere e rialzare scoprendo qulle piccole tettine, si sedeva mostrando il pube ben curato su cui era rasata la scritta LOVE mentre il suo sesso ...
    ... era liscio, come il suo culetto che senza slip mostrava piegandosi e toccandosi. Conosceva la canzone molto bene tanto che un attimo prima che finisse la canzone rimase nuda facendo cadere ai suoi piedi la vestaglia, e come una vera spogliarellista mi fissave compiaciuta della sua esibizione.
    
    "Bene, che ne dici ci sò fare?! Ora vediamo cosa sai fare tu!" Completamente nuda Sonia si sedette su di me che non avevo realizzato quello che stesse facendo mi prese la testa dolcemente e si apprestò a baciarmi. Avevo scherzato col fuoco ora dovevo pagare.
    
    Cercai di dire qualcosa, tipo che non volevo, che era uno scherzo, ma lei fu + rapida e appoggiò le sue labbra sulle mie. Le mie mani erano piantate sul divano quasi a attutire il colpo, come se anzichè un bacio mi stesse dando un pugno.
    
    Sonia sentì che ero rigida e staccandosi lievemente dalle labbra mi disse "cos'è puttanella non sai neanche baciare?!"
    
    Quasi come una sfiga a chi bacia meglio la presi per i fianchi e comincia a baciarla con la lingua, con forza. Lei si eccitò e strinse la mia testa che era nelle sue mani. Poi con una mano mi passò i capelli per finire sulla mia spalla, accarezzandomi il collo e la infilò dentro la generosa scollatura del mio vestitino da sera verde. Io allo stesso modo senza staccarmi con le labbra passai dalla bocca al suo collo e infine sul tette che comincia a succhiare avidamente. 
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