Lorella mi tradisce con Maurizio. - Racconti Erotici

Lorella mi tradisce con Maurizio.

Ieri sabato, sono andato a letto alle 11 circa, al mio fianco Lorella 26 anni con cui convivo da quattro. Abbiamo un bel rapporto, lavoriamo entrambi, non abbiamo grilli per la testa e pensiamo di formare una famiglia normale. Scopiamo due o tre volte per settimana ed a volte anche meno a causa degli orari di lavoro che non coincidono. Lei non si è mai lamentata mentre io scoperei tutti i giorni ed a volte sono costretto a farmi delle seghe per scaricarmi.

Lei veste sempre in maniera sobria, non le piace essere appariscente. Per farle indossare qualcosa di di eccitante a volte ci devo discutere.

Ha un vezzo però, non indossa l'intimo. Spesso indossa gonna e magliette varie per nascondere la forma del seno. Proviene da una famiglia molto religiosa.

Domenica mattina suonano al citofono e mi invitano ad aprire e dicono che metteranno una busta nella cassetta della posta.

Scendo prendo la busta, la apro e resto letteralmente basito. Mi hanno recapitato una foto recente di Lorella nuda con la figa rasata ed in atteggiamento sexi.

La prima reazione è stata una forte eccitazione con il cazzo durissimo, però decido di riflettere sul da farsi. Risalgo con la massima calma , lei mi chiede chi era e rispondo che non eravamo noi gli interessati ma un'altra famiglia. Il cazzo è rimasto duro e l'ho appoggiato al suo culo, lei si è girata ed abbiamo scopato ma io ho sborrato abbastanza presto e le ho detto che ne facevo un'altra. Infatti senza estrarre ho ripreso a ...

... stantuffare con una voglia inaudita coinvolgendo anche lei che è venuta in un attimo. Mi ha chiesto a cosa era dovuta tutta l'eccitazione. Ho risposto di aver sognato che lei scopava con un altro e che lei stessa me lo aveva confessato ed io felicissimo le ho chiesto di far venire a casa il suo amante. Aumentò immediatamente anche la sua eccitazione tanto che s'infilò ancora il cazzo nella figa e venne prestissimo. La cosa andò avanti per un'ora circa, venimmo più volte quella mattina non che l'ultimo mese.

Ci alzammo per la colazione e davanti al caffè mi chiese come mai mi eccitassi tanto sapendo che lei scopasse con un altro. Risposi che a me il sesso piace in tutte le sue forme e che non va assolutamente represso e che accetterei volentieri se questo portasse a star bene. Lei si alzò si sedette sulle ginocchia e mi baciò con tanta forza da farmi male. Poi mi disse : " Vestiamoci ed usciamo che voglio rinnovare il mio guardaroba, comincio ad indossare le cose che ti piacciono" Impiegammo la mattinata nel giro di negozi e centri commerciali, spendemmo quasi mille euro. La cosa che più mi piacque fu un paio di scarpe tacco 12. Gonne non corte ma con spacchi laterali magliette semitrasparenti per mostrare il seno. Tutta la mattina col cazzo dritto ed appena rientrati scopammo come due animali. Mangiammo qualcosa ed iniziammo subito la prova di quanto avevamo acquistato, non prima di essersi truccata in modo vistoso.

Indossò subito una gonna a mezza coscia con apertura laterale ...