Elisa, Valeria e il mio cazzo
Data: 15/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Brunoblues, Fonte: EroticiRacconti
... sfiorarono. Valeria si ritrasse indietro non capendo bene cosa stesse per succedere, poi Elisa si fiondò su di lei e iniziò a baciarla. Dopo un primo momento anche Valeria capì cosa stava succedendo e si lasciò andare. Io nel frattempo ero rimasto in piedi a guardare la mia ragazza e la sua migliore amica che si baciavano e iniziavano a spogliarsi. Dopo un po' mi avvicinai a loro, e sedendomi al centro iniziai a baciare sul collo Valeria e subito dopo iniziammo a limonare duro. Nel frattempo Elisa continuava a spogliarla fino a quando non rimase in mutande. A quel punto feci scivolare la mia mano dentro le sue mutande ormai umide, e iniziai a giocare col suo clitoride. Sentivo Valeria ansimare e così decisi di staccarmi e strapparle le mutande di dosso. A quel punto Elisa, anche lei nuda, inizio a leccarle la fica e a sditalinarla con maestria. Anche Valeria sapeva cosa fare, e così mentre cercavo di spogliarmi erano li, in un 69 a leccarsele a vicenda. Quando riuscí a spogliarmi completamente il mio cazzo era durissimo e in tiro, così per non perdere l'erezione iniziai a menarmelo guardandole godere dei loro corpi. Quando finirono si girarono verso di me e iniziarono a succhiarmi il cazzo, insieme. "Mio dio, se esiste il paradiso deve essere ...
... così" pensai, mentre alternavano sliguazzate reciproche a leccate di cazzo e palle. Valeria si ritrasse un'attimo, forse per prendere fiato dopo questi minuti convulsi e inaspettati, e così decisi di scopare Elisa per prima, che salí sopra di me e iniziò a cavalcarmi. Eccitata al massimo Valeria decise di salirmi sulla faccia e così iniziai a leccare la sua fica fradicia e pelosa, una vera e propria prelibatezza! Elisa nel frattempo aumentò la frequenza della sua cavalcata e venne, venne fragorosamente, e si sdraió sul letto esausta. Esausto ero anche io, ma sapevo che dovevo completare il lavoro che mi ero prefisso. Così senza pensarci un secondo scaraventai Valeria sul letto e iniziai a montarla. Lei supplicava di spingere più forte e le sue gambe erano finite sopra le mie spalle. Con la coda degli occhi vedevo Elisa godere di come stavo scopando la sua amica. Forse perché stavo per venire forse spinto dall'eccitazione iniziai a succhiarle l'alluce e quello fu il trigger finale per farla venire. Io continuai a spingere fino a quando non mi accorsi che stavo per esplodere e così mentre Valeria era in estasi sul letto le sborrai addosso. Restammo a guardarci per un po', e dopo un po' scoppiammo a ridere e ci dicemmo che non ne avremmo mai più parlato.