Baby sottomessa
Data: 15/04/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Bull31576, Fonte: Annunci69
... la mia piccola bambina.
Mia moglie quella settimana, per lavoro, si trovava fuori e, a quel punto, decisi di provarci offrendole un bicchiere di vino, che accettò volentieri.
Dopo due abbondanti bicchieri a testa, i nostri freni inibitori erano molto calati.
Io, non sapendo fin dove mi potevo spingere, con una scusa banalissima le dissi di fermarsi a dormire, visto che l'indomani mi sarei dovuto svegliare molto presto per lavoro e così facendo le evitavo di farle fare avanti e indietro da casa nostra.
Lei accettò di buon grado.
Mi misi a preparare la cena per noi due, mentre lei andò a farsi una doccia.
Il mio corpo pulsava in ogni dove e a malapena riuscivo a connettere, stavo sempre più metabolizzando l'idea di tradire mia moglie.
Messa sul fuoco la cena mi diressi in camera per potermi fare una doccia e prepararmi alla serata, ma passando per il corridoio notai la porta del bagno di servizio aperta, dove Laura si stava facendo la doccia.
Mi soffermai davanti, gustandomi lo spettacolo che la ventiseienne mi deliziava.
Dal vetro semi trasparente potevo ammirare lo stupendo corpo, che con molta sensualità stava insaponando, quando per un mio sussulto urtai contro la porta facendola cigolare.
Tentai di allontanarmi, ma venni bloccato dalla sua voce. "Ma davvero vuoi andare via così ". Un fulmine mi percosse tutto, una sensazione che da anni non avevo più avuto, il piacere di sentire, una ragazza mozzafiato che mi intimava di restare.
Laura ...
... con la più grande naturalezza si girò verso di me e nel farlo appoggio i seni al vetro facendoli mostrare nel suo più glorioso aspetto, bianchi con una aureola scura grossa come una moneta da due euro e un capezzolo grosso come una punta di una penna, il dito stava scrivendo qualcosa sul vetro appannato della doccia, mentre io a fatica tentavo di fare qualcosa che ancora oggi non saprei dire cosa.
La scritta era inequivocabilmente chiara "PRENDIMI".
Ancora vestito da ufficio mi avvicinai alla doccia e le dissi :" Così possono farlo tutti, io voglio essere diverso, voglio essere speciale. "
La presi per mano e la feci uscire dalla doccia, la girai di spalle e accarezzandola lungo la schiena notai i sui primi brividi, continuai ad accarezzarla lungo tutto il suo corpo senza mai toccarla sul seno e sulla sua rosellina, mi soffermai molto sul collo e sulle orecchie dove incominciai a baciarla e a strusciarmi con la bocca.
Sentii sempre più i suoi respiri che si facevano sempre più intensi e volli procedere con un mio sogno che mi promettevo sempre di far avverare e che in quella circostanza poteva diventare realtà .
Mi tolsi la cravatta e la usai per bendarla, ma mi prese per un braccio " Cosa vuoi fare?." "Se vuoi interrompere quello che sto facendo, in qualsiasi momento, basta che mi dici rosso, se sto esagerando ma se vuoi continuare devi dirmi giallo, per tutto il resto voglio solo sentirti ansimare e fremere dal piacere, nessuna altra parola devi dire!" Queste ...