1. Richiamarsi e sedursi


    Data: 10/04/2019, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Se ci penso &egrave impossibile, obiettivamente irrealizzabile, due esseri che non possono fronteggiarsi né sfidarsi né scontrarsi, una ragazza raccolta, timorosa e silenziosa che usa sempre bussare e ripetere di continuo: ‘Grazie e per favore’, ‘Scusa, posso’, ‘Ti disturbo, non volevo intralciarti’, possono esasperare, indisporre e irritare un uomo, per quanto l’affabilità, la cordialità e l’aspetto correggano gli spigoli della sua carta d’identità e stropiccino sgualcendo volutamente e profondamente quelli della mia. Quel pomeriggio del primo autunno, invece, un brivido di fresco confuso alla sorpresa, un abbraccio più cortese e galante del solito, una segreta e intima carezza a una mano. Al momento continuo a ripetermi che &egrave davvero impossibile e improbabile, che forse ho capito male, che si &egrave trattato d’un caso, che non può essere che sia scattata l’attrazione da parte sua. Quanto a me, non ho neanche la sfrontatezza di guardarlo negli occhi, figurarsi di ricambiare il gesto, perché solamente due cose sono capace di compiere: scappare, complice il telefono che inizia a squillare per aiutarmi, anche se immagino spezzoni dove in maniera coraggiosa gli stringo la mano, lui che m’accarezza, fantasticando bonariamente che mi baci la bocca indugiando in conclusione sotto i vestiti essendo avvolta dal suo profumo.
    
    L’istinto e il temperamento se ne infischia disinteressandosi altamente se gli ripeti e gli proponi che questo &egrave impossibile, se lo ...
    ... soffochi reprimendolo in modo accanito e perseverante opprimendolo infine a suon di date e di ruoli. Per quanto cerchi di metterci regole e paletti l’istinto lacera, squarcia. C’&egrave però di più, l’istinto suggerisce proponendo le soluzioni che non vorresti né gradiresti ascoltare né prestare attenzione. Un paio di messaggi di posta elettronica e il gioco &egrave fatto, per il fatto che quello che per la ragione e la coscienza appaiono sono un crimine, una colpa, per l’istinto &egrave vita, &egrave salute, dal momento che due esseri che possono deliziosamente urtarsi. Ovvio che su d’un argomento si possa trovare un punto d’incontro, benché per puro caso non mi sia mostrata nuda a lui prima ancora di riuscire a dargli facilmente del tu. Con meraviglia mi sorprendo a sfoderare ciò che nascondo dal resto del mondo, in tal modo una sera dopo l’altra scopro la mia femminilità. Ciò che in mano altrui farebbe paura, tra le sue braccia magicamente tutto si esalta, si entusiasma. Questa sottana di raso nero &egrave fantastica per far l’amore con lui stasera, chissà come starebbe quel reggicalze preso per capriccio. Vada per la sottana con gli slip abbinati. Eccomi, una bambola di marzapane mite, morbida, le sue mani bollenti e virili che mi modellano i fianchi e le chiappe, il suo cazzo eretto che mi spacca da dietro la fica carnosa di miele, la sua voce che mi fa vaneggiare sia quando mi prende in giro cantando al telefono e tutte le volta che mi rivela delle porcate sboccate e ...
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