1. Piacere liquido nelle mie mani


    Data: 27/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Acchiappasogni, Fonte: RaccontiMilu

    Scrivimi all’indirizzo email acchiappasogni918@gmail.com se ti vai di – raccontarmi la tua fantasia erotica e giocarla con me – darmi la tua opinione sul racconto
    
    Finalmente l’hai capito! Per ottenere il massimo godimento devi abbandonare tutte le tue convinzioni e manie di controllo: dimentica ciò che sei stata, muori e rinasci come pure oggetto di piacere nelle mie mani. Era inevitabile prima o poi decidessi di chiudere con il tuo ragazzo (adesso il tuo ex): da quando non ti regalava un orgasmo? Da quando avevi preso, dopo aver chiavato con lui, a nasconderti in bagno con la scusa della doccia per darti il piacere da sola? Odio il sesso che diventa routine, il sesso che s’accontenta e smette di scavare più a fondo nelle tue perversioni. Lo odiavi anche tu. Il giorno che lo hai mollato mi hai chiamato, dietro il telefono io sorridevo; mi avevi detto che eri pronta, volevi diventare il personaggio di una mia fantasia e concederti interamente ai miei capricci; avrei potuto farti ciò che volevo, ti saresti fidata. Così avevo deciso di darti appuntamento in un parco appena fuori il centro di Bologna, all’una di notte; mi avresti aspettata seduta su una panchina vestita come ti avevo ordinato: un vestitino nero corto che diventa trasparente appena sopra i seni e in una lunga striscia che le attraversa in mezzo, sandali alla schiava e niente intimo. Speravo che nel recarti al parco avresti incrociato lo sguardo scandalizzato ed eccitato di qualche ragazzino intento a farsi le ...
    ... canne, magari qualche vecchio ti avrebbe salutata con l’uccello di fuori. Ora sei qua puntuale seduta sulla panchina e mi scrivi un messaggio “Dove sei?”. Anch’io sono arrivato puntuale al nostro incontro ma voglio osservarti un pochino da lontano. Mi nascondo dietro un albero lontano una decina di metri da te e mi accendo una sigaretta. Voglio assaporarmi ogni istante perché moltiplichi il desiderio. Sei vestita come t’avevo chiesto, ma il trucco è una tua aggiunta. Brava…Ti sei imbellettata come una troia di quarta fascia, pacchiana ed eccessiva. Allora fai sul serio? Butto nel posacenere portatile che porto sempre con me la cicca della sigaretta fumata . Per essere più coerente al mio personaggio dovrei buttarla a terra con menefreghismo magari dopo avertela spenta su un braccio. Ti vengo incontro, passo deciso e braccia ondeggianti. Pupa, sono un gangster. Tu mi sorridi e mi saluti sventolando la mano. Il tuo sguardo non mente, hai temuto per un attimo non mi presentassi. Sciocchina, non potrei mai perdermi una serata come questa. Ti saluto e mi siedo accanto a te. Indosso un cardigan grigio abbottonato fino a metà busto, una camicia bianca, una cravatta blu e pantaloni dello stesso colore della cravatta. Faccio il consulente aziendale e oggi ho avuto una giornata davvero faticosa. Puzzo ma so che ti piaccio silvestre. Ho le borse sotto gli occhi, queste sono causate dalla troppa caffeina che assumo durante il giorno e mi portano a passare in bianco le notti. Ti chiedo ...
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