1. Zia Mirella ed il viaggio in Sudafrica – parte 1


    Data: 06/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Racconti Erotici, Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu

    ... che non puoi scendere a pranzo con il bozzo nei pantaloni”. Detto questo cominciò a spompinarlo per bene. Zio Ugo prese la testa di zia Mirella e la spingeva ansimando fino a che le scaricò in bocca la sborra residua della giornata. Zia Mirella quando zio Ugo si fu calmato, gli tappò il naso e lo baciò profondamente facendogli sentire, per la prima volta in vita sua, il sapore dello sperma.
    
    “Manda giù Ugo perché da oggi in poi voglio che tu, quando ce ne sarà la possibilità, mi ripulisca da tutta la sborra di quelli che mi scoperanno”. Sebbene l’eccitazione fosse passata, Ugo fece di sì con la testa e inghiottì la sua sborra quindi aprì la bocca per far vedere a zia Mirella che aveva fatto come le aveva chiesto.
    
    Finirono di vestirsi e zia Mirella si rimise il rossetto. Per la sera si era portata un abito lungo bianco trasparente con un profondo spacco che arrivava all’anca. L’abito dietro era completamente aperto facendo vedere che non indossava reggiseno.
    
    Scesero nella sala e furono messi con un’altra coppia, lei era la donna cio capelli rossi che Mirella aveva visto scoparsi in culo l’enorme cazzo e gli altri due. Fatti i saluti di rito cominciarono la cena e Mirella vide che la maggior parte del personale era composto da ragazzi che erano nella spiaggetta. Si accorse anche che Ingrid (la donna coi capelli rossi) fissava uno dei ragazzi in particolare. Era alto quasi de metri, fisico muscoloso ed atletico e serviva nell’altra parte della sala.
    
    “lo conosci?” ...
    ... chiese Mirella ad Ingrid. “Si molto bene e te lo raccomando, se ti capita non fartelo scappare”. Zia Mirella capì da quella frase che l’uomo era quello dal cazzo asinino.
    
    “Ah ho capito chi è” disse Mirella, “è quello con quell’uccello enorme che hai preso in culo. Come hai fatto mi dà l’idea che ti possa squarciare in ogni pompata che ti dà”.
    
    “Non è il primo anno che veniamo qui” disse tenendo per mano Ralf, il suo compagno. Lui è un cuckold modello. Anche a casa negli Stati Uniti a Minneapolis, non mi faccio mancare i bei cazzoni di colore ma li la gente mormora, andiamo sempre in alberghi fuori mano ed è tutto più complicato. Qui invece è tutto così naturale. E’ come cogliere frutti da un albero, prendi quelli che vuoi ed i ragazzi qui lo sanno. E poi a fine vacanza lascio Ralf lascia sempre mance molto generose, è il terzo anno che veniamo ed ho solo l’imbarazzo della scelta. Se volete vi possiamo dare qualche consiglio. E’ la prima volta che venite qui?”.
    
    Mirella rispose ad Ingrid “sì è la prima volta ed è anche la prima volta che mi sono scopata un uomo dopo che mi sono sposata e lo sono da oltre 20 anni”.
    
    Ingrid fece una bella risata “devo spiegarti un mucchio di cose allora di come funziona qui e nel mondo reale fuori”. Dopodiché arrivò il cameriere con una splendida cernia che pulì e porzionò davanti ai loro occhi mentre Ingird, di tanto in tanto, allungava le mani sul culo muscoloso dell’uomo.
    
    Finita la cena Ingrid disse a Mirella che dovevano andare in ...
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