1. Le principesse ninfomani


    Data: 06/04/2019, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Gorgo_Phainomerides, Fonte: RaccontiMilu

    ... Rapunzel.
    
    Il Genio era entrato di bottò nella sua figa, senza troppi complimenti.
    
    ‘Chi ti ha detto di fermarti?’, nel dire questo si sfilò da lei e rientrò con ancor più rudezza. ‘Leccagliela e dammi le mani’.
    
    La bionda principessa portò le sue braccia dietro la schiena e magicamente delle funi apparvero e le legarono i polsi insieme. Il Genio entrava ed usciva di botto, con forza, voleva sfondarla senza ritegno. Dal suo canto, lei ricominciò a leccare la figa di Jasmine. Ne accarezzava i bordi del buco e vi affondava al suo interno ad intervalli. Sentiva di essersi bagnata tanto, non le era mai successo di sentirsi un fiume in piena in questo modo. Le piaceva sentirsi aperta in questa maniera. Avrebbe voluto chiedere di essere fottuta ancora più forte, ma temeva che il Genio si fermasse, se avesse fiatato.
    
    La sua lingua si muoveva velocemente, mentre il suo corpo si muoveva a ritmo dei colpi che riceveva. Mugolava ogni volta, sperando che il Genio comprendesse la sua voglia di cazzo. L’uomo però si sfilò da quella figa bella aperta e decise che voleva dell’altro, appoggiò la cappella sull’altro buco e iniziò a spingere delicatamente.
    
    ‘No! Lì no!’, protesto Rapunzel, ma Jasmine le prese la testa, riportando la sua bocca sulla sua figa, per impedirle di protestare.
    
    Il Genio ignorò la donna e lentamente continuò a spingere. Tutta la cappella era ormai dentro. Si fermò un po’ per ...
    ... permetterle di abituarsi a questa nuova sensazione. Quando sentì che il suo corpo riprendeva a rilassarsi, riprese ad affondare. Le fece percepire ogni centimetro della sua mazza dura. Attese nuovamente che Rapunzel si rilassasse ed iniziò a trivellarle il culo. Man mano aumentava l’andatura, per far sì che il dolore non fosse preponderante. Le palle le schiaffeggiavano il clitoride, proprio quello che occorreva per provare un po’ di piacere. Nella stanza i suoni avrebbero fatto eccitare chiunque si fosse trovato al di là della porta. Si sentiva Jasmine godere come una maiala, mentre spingeva la sua figa sulla faccia dell’amica. Rapunzel mugolava anche lei di piacere, mentre il Genio grugniva.
    
    Aveva incominciato a non trattenersi più, stava sfondando quel culo vergine, rendendolo un cratere, ed era sempre più ingrifato. Iniziò a schiaffeggiarla, tette e culo erano le sue vittime preferite.
    
    ‘Dai, vienile in bocca, mentre io mi svuoto nel suo culo’, incitava la sua amante, ‘Voglio riempirla tutta sta puttana. Guarda come me la sto inculando per bene. Su, forza, vienile in faccia, io le sto venendo dentro. Così, siiiiiii”
    
    Jasmine ed il Genio vennero all’unisono. L’una inondò la bocca di Rapunzel dei suoi umori, l’altro le farcì il culo di sborra calda. Alla fine, esausti, si immersero tutti e tre nella vasca per rilassarsi. Decisamente Ariel aveva avuto una bella idea con quegli specchi. 
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