Solo un'altra avventura
Data: 05/04/2019,
Categorie:
Masturbazione
Autore: NerdyBitch, Fonte: xHamster
Lo vidi da lontano, era davvero un bell'uomo per la sua età.
Mi avvicinai e mi presentai, era davvero felice di vedermi.
Indossava un paio di jeans e una polo verde che richiamava lontanamente i suoi occhi, i capelli erano medio lunghi raccolti in un codino alto sulla nuca.
Mi salutò con i classici baci sulle guance.
La giornata proseguì piacevole mente, pranzammo in un chioschetto vicino ad un parco e quando fu il momento per me di tornare a casa mi accompagnò alla fermata del mio mezzo.
Mentre aspettavamo continuavamo a chiacchierare del più e del meno. Vidi il bus arrivare in lontananza quindi decisi di salutarlo. Le mia labbra sfiorarono le sue e mentre le avvicinavo al suo orecchio i suoi occhi azzurri si accesero per questo mio inaspettato gesto.
- Non immagini quanto vorrei riempire quella bocca dei miei umori. - gli sussurrai all'orecchio.
In un attimo la sua mano era intrecciata alla mia e mi conduceva indietro, sui nostri passi; ormai il bus era alle nostre spalle.
I suoi passi erano lunghi e frettolosi e riuscivo a malapena a stargli dietro. Capii, mi stava portando all'hotel che avevamo visto nel passare poco prima. Ci fermammo davanti e timidamente aprì la bocca - sicura? - ammiccai.
Arrivati in camera mi squadrò un attimo e poi con delicatezza mi fece sdraiare sul letto. I miei jeans scivolarono via in pochissimo tempo e lui si distese sopra di me, iniziò a baciarmi. La sua bocca era calda ed umida e le sue labbra erano morbidissime, ...
... qualcosa di davvero magnifico; non a caso le avevo fissate per tutta la giornata.
La sua lingua percorse tutto il mio corpo, passando dalla mia bocca al mio collo, dal mio collo al mio seno. Si soffermò e il mio reggiseno volò dall'altra parte della camera in un baleno. La sua lingua inizio a disegnare piccoli cerchi intorno ad i miei capezzoli ed io iniziai ad inarcare la schiena. La sua bocca scivolò sempre più giù, arrivo all'interno delle mie cosce dove lascio qualche bacio e poi infine la sua lingua approdò nella mia intimità.
La sua lingua inizio lentamente a turbinare intorno mio clitoride ed io mi infuocai, inarcai di nuovo la schiena ed iniziai ad ondeggiare lentamente il bacino, quasi a seguire i suoi movimenti lenti ma decisi. - Oh si - s**turì velocemente dalle sue labbra mentre continuava a farmi godere.
Godevo sempre di più, mentre quella sua deliziosa lingua continua ad esplorare il mio clitoride, lo massaggiava così bene. Si soffermò un secondo, mi ammirò e disse - sei bagnatissima, proprio come piace a me - e la sua lingua scomparse tra le mie labbra. Continuavo a muovere il bacino quasi come un serpente muove la lingua ipnotizzato dalla musichetta. Senti le sue mani avvolgersi attorno alle mie cosce, mi tirò di più verso di lui e mi assaporò di nuovo. Godevo tantissimo finché con le mani non strinsi le lenzuola e spingendo un poco il bacino verso di lui non arrivai al mio culmine. Bellissimo pensavo tra me e me, proprio delle belle labbra, per non ...