A caccia di asparagi
Data: 03/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Feelrouge, Fonte: RaccontiMilu
A caccia di asparagi
Belle queste giornate di fine aprile. Oggi è la giornata ideale per una bella uscita fuoriporta. Insieme ad i nostri amici Giovanni ed Alma ci siam organizzati per un picnic in un bel boschetto ad una ventina di km da casa. Li c’è di tutto; una zona dedicata e ben attrezzata con tavolini, giostre per i più piccoli ed anche un percorso ginnico, e poi c’è una zona più rustica, molto meno praticabile, lasciata allo stato brado.
Tutto pronto, borsa frigo colma di bevande e cibo per un intero reggimento nonostante siam solo in 4, pallone e carte in borsa, tovaglia, tovaglioli, bicchieri e posate di plastica in un’altra sacca. Arrivano Gio e Alma, si parte. 20 minuti e raggiungiamo il boschetto, troviamo un tavolo libero, e ne prendiamo possesso. Ci sediamo, due chiacchiere e subito una partita a burraco, maschi contro femmine ovviamente. Si scherza, si ride, ci si prende in giro. Ah questi uomini che non sanno perdere….
Si comincia a sentire un leggero languorino, arriva la fame, chiudiamo la partita con una vittoria netta sui maschietti. Gli uomini con la scusa della fame provvedono subito a cambiare discorso attirando l’attenzione verso il cibo. Apparecchiamo, tovaglia e tovaglioli, bevande sul tavolo, antipastini rustici ed ecco la tanto attesa teglia di parmigiana seguita da cotolette di pollo e finalmente un po’ di frutta. La ciambella proprio non entra…… Ci vuole una bella passeggiata, c’è il percorso ginnico, ne approfittiamo. Il posto è ...
... tranquillo lasciamo la cibaglia e ci avviamo lungo il percorso. Bello camminare fra i boschi, aria fresca, clima mite, sia io che Alma siamo vestite leggerine, io le mie scarpette ginniche con una maglia piuttosto scollata, reggiseno e gonna larga sopra il ginocchio che svolazza ogni minimo colpo di vento, e per fortuna il vento è leggero tanto da non far alzare troppo la gonna, altrimenti si noterebbe il perizoma nero sotto. Alma un po’ meno sobria sotto con i suoi jeans come sempre stretti a far uscire tutte le sue belle curve, una bella camicia e splendidamente senza reggiseno, se lo può permettere con le sue tette non troppo grosse in cui la gravità non ha influito per niente. Il percorso ginnico alterna momenti comuni con altra gente e attimi in cui siamo solo noi 4.
Di tanto in tanto proviamo a fare qualche attrezzo e notiamo come i nostri uomini si divertono a guardarci. Nelle varie prove del percorso la gonna effettivamente non è proprio un indumento adatto, per cui spesso diventa inutile mostrando tutto o quasi. Lo stesso vale per Alma, sicura sotto, grazie ai jeans, ma spesso in evidente difficoltà con i seni che si notano liberi sotto la camicia sbottonata al punto giusto. Se per i nostri uomini lo spettacolo è molto gradito, per noi donne il siparietto diventa piuttosto eccitante, soprattutto quando a guardarci non ci sono solo loro. E’ veramente gratificante notare gli sguardi furtivi di altri uomini, provare ad entrare nei nostri vestiti, soffiando mentalmente ...