L’intreccio – Capitolo 36 – La tragedia
Data: 02/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Incesti
Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu
... mio uomo sia felice, e se la sua felicità passa anche da una scopata con mia figlia posso accettarlo. Oggi gliene parlo” “e come farai a convincerla?” “non ti preoccupare, ci penso io”.
La sera, rincasando, Andrea trova a casa, ad attenderlo, Sofia e Greta. Deglutii visibilmente “Buonasera” disse emozionato “Buonasera” risposero in coro madre e figlia “Vedo che sei imbarazzato” “non mi aspettavo di vedere Greta qui stasera e la bimba dov’è?” disse Andrea “La bambina è con il padre, tranquillo” replicò Greta immediatamente. “Ho parlato con Greta, Andrea, di quello che ci siamo detti questa mattina” venendo subito al sodo, disse Sofia “lei è altrettanto entusiasta, già da tempo anche lei aveva un piccolo desiderio da esaudire” “ah, ecco” sedendosi sul divano Andrea e allentandosi i bottoni della camicia. Le due donne lo raggiunsero e si posizionarono ai suoi lati e mentre Sofia baciò con passione Andrea, Greta pose la sua mano sul pacco e iniziò una lenta masturbazione da sopra i pantaloni. Entrambe lo spogliarono completamente nudo e Sofia prese a regalargli uno dei suoi fantastici pompini per farlo diventare duro come il marmo. Greta ne approfittò per spogliarsi completamente e si risedette sul divano. Andrea permise anche a Sofia di liberarsi dei suoi abiti e si tuffò ad assaporare la fighetta di Greta che inarcò la schiena e mise entrambe le mani dietro la nuca di Andrea che non disdegnava di soffermarsi sul grilletto della giovane donna. “Mamma! Avevi ragione! Mi fa ...
... impazzire con quella lingua! Continua Andreaaaa, non ti fermare!” sospirò Greta ansimante mentre i suoi umori dissetavano Andrea che incessantemente muoveva quella lingua lungo tutto il sesso di lei. Sofia nel frattempo si sgrillettava il clitoride con due dita e si infilava un dito nel culo. Greta ebbe un orgasmo travolgente “ahhhhhh, siiiii, ohhhhh, vengoooo”. Andrea smise di leccarle la fica si alzò in piedi prese le due donne per mano “Andiamo in camera, saremo più comodi” e le condusse nell’altra stanza. Sofia ne approfittò per prendere un dildo che teneva nel comodino e che usava spesso nei giochi con Andrea, incominciò a leccarlo per tutta la lunghezza dell’asta bagnandolo bene e simulando un pompino poi appoggiò la schiena alla spalliera del letto e se lo infilò tutto nella fica muovendolo piano piano avanti e indietro. Voleva lasciare il proscenio a Greta che nel frattempo si mise carponi nel letto di fronte alla madre. Andrea alla vista dei quella fica all’aria così invitante si posizionò dietro e si stava preparando alla furiosa monta della puledra che era di fronte a lui che nel frattempo si stava titillando il clitoride. Andrea insalivò il suo grosso cazzo e appoggiò la cappella all’ingresso di quella fighetta vogliosa. Lo introdusse piano piano fino in fondo si fermò un attimo per farglielo sentire per tutta la sua lunghezza e poi prese a scoparla vigorosamente. “Oh! Mio Dio! Ma quant’è grosso, mi riempie tuttaaa, cazzo che cazzoooooo!”. Sofia teneva chiusi gli ...