LA FAMIGLIA CHE NON TI ASPETTI 2
Data: 31/03/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Maturo
Autore: fisti33, Fonte: xHamster
... mi sono masturbato con le tue mutandine lei mi ha visto , e ora vorebbe che io”
“ la porca domani ci penso io”
“non ti preocupare anna la risolvo io la situzione non sucedera mai piu”
“ Anna ti posso chiedere quanto mi dai visto da una donna matura”
“be fisicamente , 6 sei un po magro”
“ per il mio...........”
“sentendo i rumori che provengono dalla tua stanza , un bel 10”
“grazie” la prendo per le guance e le do un bacio in bocca ,lei non dice nulla,
“per poter confermare quello che dicevo oggi penso che ti dovrei spogliarti , solo per giudicare meglio”
le mie mani erano gia sui suoi bottoni il primo non disse nulla , il secondo nulla, il terzo mi disse
“ ma cosa fai marco”
“nulla che ti farà pentire, stanne sicura”
saltato anche l’ultimo bottone avevo il suo maestoso petto davanti a me le mie mani si tuffarono sotto il reggiseno, rosa ricamato, faccio saltare fuori dal regiseno le sue mammelle bianco latte con il segno dell’abbronzatura risaltava ancora di più il suo magnifico seno, inizia a succhiare i capezzoli che presto divennero turgidi, la sua mano cercava il contatto con il mio cazzo,ormai eravamo partiti, nessun freno ci teneva, era mia , la mia mano apri i suoi pantalonifino ad entrare nella sua ...
... figa, era già bagnata, un lago , purtroppo dovevamo rimanere lì ,allora lei messa davanti a me in piedi,pantaloni abbasati fino hai ginocchi ,inizio a leccarle la sua figa piena e pelosa, il mio cazzo stava scoppiando, mi alzo ,lei voleva essere penetrata ,sfilò una gamba dai pantaloni , mise con il culo a ponte appogiandosi al tavolo, la inziai a penetrare da dietro, il mio stantuffo arrivò ben presto fino in fondo alla sua figa, dato che la lubbrificazione era gia eccelente, spingevo come un forsennato, il piacere di vedere mia sucera ormai ridotta ad una troia mi eccitava, il mio spingere contro il suo culo enorme e bianco, il rumore provocato dai mie colpi risonavano nel silenzio, lei diceva solo
“non ti fermare,daiiiiiiiiiii non ti fermare, siiii dai continua”
“ zitta altrimenti ci sentono” ciaff ciaff ciaff sempre di piu lo stantuffavo finchè non le riempii la figa piena di sborra.
Appena ci risiamo sistemati , la faccio sedere vicino a me,
“Anna , io non ti mollo piu”
“ no mio caro sarò io a consumarti quel ben di dio, spero solo che non deluderai angela”
“ perchè ?”
“io devo recuperare un pò di tempo, eh eh eh “
“buona notte vado a letto a domani”
“ anche io vado a letto notte marco” mi da un bacio e via letto.