Consegna pizza - Racconti Erotici

Consegna pizza

Ordino la pizza e vado in doccia e mi rilasso mi stavo asciugando che suonano alla porta e mi copro vado apro e il ragazzo della pizza e lo faccio entrare e complimenti un bellissimo ragazzo alto magro gambe muscolose e addominali occhi neri e riccio ho una banconota e lui non ha resto io sono ultimo cliente e gli dico vieni bevi una birra hai finito il giro tieni compagnia beviamo una birra e mi dice se vuoi il resto te lo porto domani mi chiede il bagno e poi gli dico se ci metto una differenza mi piacerebbe farti un pompino se accetti se non te la senti puoi andare e tenere il resto .si alza arriva alla porta poi si gira e mi dice solo il pompino ? si sei tu che decidi puoi dire basta se non ti eccita vedi tu ok mi alzo gli vado vicino e inizio a carezzare il cazzo lo sento che cresce si abbassa il pantalone io mi inginocchio e lo lecco gli accarezzo il corpo i seni e il cazzo diventa duro lungo grosso lo ingoio e lo faccio scivolare nella mia bocca lo sento che trema mi afferra la testa e la spinge in fondo e muove il bacino tiene la testa indietro e ansima e mugola e geme si siede sul divano e allarga le gambe io al centro che lo succhio passo la lingua di fianco sui coglioni trema e apre le gambe le alza e scivolo sotto e lecco tutto arrivo al buchetto mi eccita odore del sudore mi metto di lato e lui mi accarezza il culo infila la mano nella tuta e mi tocca la pelle e infila le dita nel solco e poi me le mette in bocca e io le bagno e lui le infila dentro e le muove ...

... come se fosse un cazzo tutte quattro a spaccarmi gli tolgo la maglia e sfilo i pantaloni e lo slip e mi tolgo la tuta salgo su di lui e struscio il culo sul cazzone lui me lo sbatte sulle chiappe duro come un marmo mi bagno e poi lo afferro e lo indirizzo sul buco e scendo entra tutto lui fa un gemito di piacere poi con le mani da sotto mi alza e mi abbassa scivola bene poi mi gira di spalle al contrario vuole vedere il cazzone che entra esce lo eccita mi gira piega sul divano e mi sbatte lo manda tutto colpi secchi e forti urlo gemo mugolo come una cagna vogliosa e poi mi gira a gambe aperte e me le solleva e aperte e mi sbatte e lo tiro a me apro la bocca e lui mi sputa dentro e ingoio e poi mi allungo e ci baciamo e li che sbatte forte e schizza dentro e godiamo insieme ansimiamo sudati e lui si da una lavata e si veste e mi dice ti cerco io ho il n e indirizzo alla prossima e non dire una parola a nessuno scappato via passati 15 giorni una sera mi suonano alla porta apro e lui con una pizza e due bibite e con un amico mangiamo parliamo e capisco che amico parteciperà alla serata e beviamo liquore ambiente si riscalda e esce il gioco della bottiglia a chi capita ordina tutto concesso gira iniziano a chiedere di togliere indumenti poi al commesso tocca scegliere mi chiede di baciare il suo amico attaccati per un minuto 60 secondi emi avvicino e lo abbraccio le nostre labbra si uniscono e le lingue si toccano dolce e passionale le mani mi accarezzano i seni io il viso il collo ...