Cristina - una cena speciale
Data: 22/03/2019,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Autore: io_nascosto, Fonte: xHamster
Quando mi vedi rimani impietrita!
Sei a cena in un ristorante famoso in compagnia del tuo compagno e di un paio di coppie di amici vestita elegantemente con un completo che risalta le tue forme nascondendo allo stesso tempo quel po’ di pancia (che dici di avere ma che non posso confermare) e una camicetta, semplice ma anch’essa elegante, che mette in risalto il tuo seno.
“come è possibile?” continui a domandarti impaurita dall’insolita situazione.
Anche io sono in compagnia, di una mia amica di vecchia data, all’oscuro di tutto ma mia complice per questa sera, perchè cenare da solo avrebbe dato troppo nell’occhio, non sarei passato inosservato.
Ti lancio uno sguardo furtivo ed un sorriso e tu abbassi all’istante lo sguardo arrossendo nel sentirti la fica bagnata nonostante la situazione proibitiva. Ti succede sempre quando mi incontri, la fica inizia a gocciolare senza mai fermarsi se non dopo essere ritornata a casa.
è vero che io non faccio nulla per calmare la tua eccitazione, anzi sapendo come stai ci gioco sopra, in tutti i sensi, possedendoti come preferisco sapendo che non mi dirai mai la parola di sicurezza prestabilita.
Dopo aver fatto l’ordinazione mi alzo per andare al bagno e mentre ti sto mandando il segno di seguirmi tu sei già in piedi scusandoti con la comitiva
“ho bevuto troppo oggi” dici alzandoti dirigendoti poi verso i bagni, separati ma vicini, per poi raggiungermi davanti alla porta del bagno degli uomini
Io non parlo, ti ...
... guardo solo e ti passo una bustina (che tu già riconosci, vero porcella mia!) che prendi al volo sfiorandomi la mano e dicendo sottovoce “Buonasera Sir, grazie Sir” prima di entrare nel bagno, eccitatissima e pronta a leggere le istruzioni
La busta contiene il solito vibratore interno e le istruzioni per la serata
Dopo aver inserito il vibratore nella fica già bagnatissima mi ringrazi tra te e te per non averti ordinato di rimanere senza mutande
Nel tornare al tavolo passi accanto al mio posto e mi lanci uno sguardo impaurito e shoccato che mi conferma la tua esecuzione dell’ordine
Io continuo a parlare con la mia amica che non vedo da tanto tempo e mi preparo a “stuzzicarti”.
Finalmente vi portano l’antipasto, a occhio veramente molto gustoso, che tutti iniziano a mangiare, anzi a divorare, facendo scendere il silenzio.
Anche tu stai mangiando, molto piano rispetto agli altri, ma vedo che sei agitata, non sei tranquilla, ed allora ti faccio capire che puoi stare tranquilla accendendo il vibratore alla velocità minima.
Forse avevi paura che si potesse sentire il ronzio del vibratore ma quando lo senti muoversi, quando inizia a suscitare in te le solite sensazioni di piacere, ti accorgi che nessuno sente il rumore, neanche il lamento che ti sei lasciata sfuggire al momento dell’accensione.
Il vibratore rimane acceso per pochi secondi e tu ti sforzi a controllare le tue reazioni agli occhi degli altri.
Solamente io ti vedo diversa da un minuto prima, ...