Lo riconobbi per caso. 3.
Data: 15/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Batacchione., Fonte: EroticiRacconti
Ero appena arrivato in casa mia dopo la sontuosa cena di Giovanna ed il mio telefonino gracchiava segnalandomi un WhatsApp: era Simona e mi avvisava che domani pomeriggio i sui non c'erano in casa come oggi ma mi avrebbe fatto trovare una sorpresa che immaginava molto gradita. Le risposi subito e, naturalmente provai a farmi anticipare la sorpresa, che ovviamente non mi avrebbe svelata se non dopo le quindici di domani. Chiaro che Simona mi eccitava solo a pensarla in tutta la sua bellezza, ingenuità, che strafighina che era e come mi piaceva da impazzire il giocare con lei! La notte mi svegliai varie volte sempre pensando a Simona ed al mattino, svegliandomi con la mente offuscata dall'avere dormito poco e male, me ne uscii di casa per occuparmi a fare qualcosa e, gira e gira ancora per Roma, m'imbatto in un negozio di animali; mi metto davanti alla vetrina e come un lampo nel cielo, nella mia mente riaffiorano i ricordi della mia infanzia proprio mentre vedo lì un vaschetta con due tartarughe acquatiche...dopo neanche mezz'ora ero di nuovo in casa, intento a porre su un mobile la vaschetta con le due tratarughine, riempendola poi con acqua e gli dò il loro mangime. Rimango in "adorazione" delle creaturine fino all'ora di pranzo e continuo ad osservare i miei nuovi familiari mangiando un panino per non perdere tempo a cucinare. Arrivano finalmente quasi le tre pomeridiane e volo letteralmente con la mia moto da Simona. Le suono al campanello e mi apre il portone, salgo al ...
... suo piano e, quando mi apre la prta di casa, mi abbraccia e bacia; poi mi dice di rimanere in salotto ad attendere un suo consenso per venire in camera sua. Passano alcuni minuti e mi sento chiamare invitandomi a raggiungerla in camera sua. Arrivo lì e quasi sbatto sulla porta semi aperta e...che spettacolo per i miei occhi: Simona è sdraiata sul suo letto e a fianco a lei ti vedo una bambolina strafigona anche lei, una rossa ben messa con belle forme e, sopratutto, un culetto da sballo, da sogno. Rimango sbalordito anche perchè le due figoncine si trovano completamente nude. Simona mi incita a spogliarmi e raggiungere loro a letto, poi, quando sono tutto nudo, indicandomi la sua sorpresa, mi dice chiamarsi Rossana, e subito la rossa si alza in piedi venendo ad abbracciarmi, baciandomi poi in bocca ed io rimango nuovamente stupito perchè Simona non si dimostra affatto gelosa di me, anzi, dice a Rossana di gustarsi il mio batacchio, poi, dopo che sono stato guidato a sdraiarmi sul letto, mentre Rossana mi ciuccia il cazzone, Simona mi bacia in bocca, poi si mette a cavallo del mio viso per farsi leccare la figa ed io la slinguo fino a sentirla schizzare umori. Quando Rossana vede il batacchione erigersi maestosamente, allora dice a Simona di ungermi il cazzone col gel e poi di passare al suo ano ricoperto con una foltissima peluria rossa. Io bacio Rossana sul collo e dietro le orecchie, poi accarezzo il suo clitoride e Simona fà inginocchiare rossana e mi spinge ad accostare il ...