1. Chissà se andrà così....


    Data: 12/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: cris35, Fonte: Annunci69

    ... fisicamente, magro, definito, sorridente, con un pene di tutto rispetto, mi invita a ricambiargli il favore, non mi faccio pregare e mi impossesso subito della cappella, la tengo coperta dalla mia bocca e con la lingua cerco di fare dei cerchi intorno, sento che gli piace la cosa, ma a me piace pompare, e inizio, vado giù lentamente tenendo strette le labbra, e torno su sempre lentamente come a risucchiarlo, lo sento irrigidirsi, lo faccio un paio di volte, poi complice la saliva, inizio a pompare velocemente, su e giù, e avendo proprio un bel cazzo, nonostante io abbia le mani grandi, riesco contemporaneamente a masturbarlo oltre che spompinarlo, e lui gradisce, eccome se gradisce, e vedo con piacere che ha un’ottima resistenza, altri prima di lui hanno ceduto dopo soli due minuti e mi venivano sistematicamente in bocca senza avvisare.
    
    Ma sento che con lui mi divertirò, e lui con me, intanto anch’io mi sono ripreso dal suo pompino e sono di nuovo eccitato, ho voglia di lui, smetto con il pompino e mi soffermo sul buchetto, un gemito di piacere mi annuncia il gradimento della cosa, e mi ritrovo con un buchino fatto di burro, dove la mia lingua e le mie dita entrano proprio come affondassero nel burro…
    
    Tre dita sono entrate tranquillamente, sono pronto, lo voglio, mi stacco, prendo la scatola dei preservativi, lui me la toglie di mano, ne prende uno, lo apre, se lo posizione in bocca, mi prende per i fianchi, io sono in piedi e lui seduto a bordo letto, appoggia la ...
    ... bocca sulla mia asta dura, mi srotola il preservativo lungo tutto l’asta, si, si è preso tutto il mio cazzo in bocca, fino in fondo, voleva sincerarsi che fossi bello duro, mi sorride e si distende nuovamente sul letto, si mette un cuscino sotto la schiena, alza le gambe e se le tira a se, mi offre il suo sedere, e io non mi faccio pregare, lo penetro con un solo affondo, fino in fondo, lui contorce un po’ la bocca, ma non appena lo vedo nuovamente rilassato, inizio a muovermi…
    
    Io adoro sentirlo uscire e rientrare, adoro farlo piano e gustarmi lungo tutta la lunghezza bel mio pene la sensazione di pressione che esercita l’ano mentre lo penetri, mi piace da morire tutto questo, Marco sembra invece voler essere sbattuto, con una certa energia, e non mi faccio pregare, inizio a stantuffarlo come si deve e come merita, lo cavalco con tutte le energie che possiedo, lui gode come un matto, altro che gemiti, si mette ad urlare, tanto siamo soli, io sono più timido da questo punto di vista, ma non mi risparmio con la potenza e la voglia di possederlo…
    
    La mia mano scende sul suo pene, inizio a masturbarlo, al ritmo della penetrazione, mi sorprende la sua resistenza, io sono già pronto a venire nuovamente, lui non da segni in questo senso, cerco di resistere, mi fermo, un attimo, prendo fiato, lo faccio girare, lo metto a pecorina, lo penetro senza tanti fronzoli, lui gode e apprezza, apprezza e gode, ho trovato il suo punto debole, quattro colpi ben dati e se ne viene sulle lenzuola ...