1. Questa settimana anche lei mi farà Cuck


    Data: 09/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Lesbo Autore: PiccoloGuardone, Fonte: RaccontiMilu

    ... prima di dire che era impossibile che le potesse piacere, che mi disse che aveva messo un annuncio sul televideo di una TV locale e che si era accordata per la sera seguente con un certo Marco. Al momento pensai fosse l’ennesima bufala, non ci credevo. La sera dopo, la vidi prepararsi, era stata in bagno a depilarsi, curarsi, prepararsi. Camicetta che faceva fatica a contenere la sua terza abbondante, gonna sopra al ginocchio. La mia gelosia, pur sperando che fosse tutto vero, bussò alla mia testa. Immaginando che si sarebbe fatta portare in un motel le misi un bigliettino vicino alla carta d’identità, dove le dicevo di amarla e che mi bastava la fantasia, che ero geloso, di non fare nulla di tutto quello che le avevo chiesto in quei mesi. Ma quando la salutai sulla porta di casa, con un bacio passionale, le misi la mano sotto la gonna e scoprii che aveva messo le autoreggenti. Con un sorriso le dissi: se devi essere troia, fallo fino in fondo e togliti il perizoma. Con un sorriso mi rispose che l’avrebbe fatto una volta in macchina e che se volevo diventare cornuto doveva sbrigarsi perch&egrave era in ritardo. L’attesa, sul nostro letto, con un cazzo duro come il marmo, la mano che scorreva su e giù lentamente ma senza voler godere, il battito forte del mio cuore, l’ansia che mi prendeva immaginandola con un altro…. non capivo più nulla!!! Mi ricordai poi del bigliettino che le avevo messo in borsetta e che quindi sicuramente, anche se ne avevsse avuto l’occasione, non ...
    ... avrebbe fatto nulla: Rientò quattro ore più tardi, erano quasi le due. Entrò in camera, si sedette sul letto al mio fianco, mi prese il cazzo in mano e si abbassò per baciarmi. Aveva addosso un profumo che non era il suo, un profumo da uomo. Mi baciò con la lingua. Anche il suo sapore era diverso. Sorrise e mi disse: FATTO !!! …Entrò in camera, si sedette sul letto al mio fianco, mi prese il cazzo in mano e si abbassò per baciarmi. Aveva addosso un profumo che non era il suo, un profumo da uomo. Mi baciò con la lingua. Anche il suo sapore era diverso. Sorrise e mi disse: FATTO !!!
    
    Nella mia mente ribombava il suo “Fatto!!!” ma il mio corpo rispose ancor prima, fremeva per l’emozione e sborrai di colpo. Un orgasmo intenso, lungo…. Ma la mia erezione non terminò e mia moglie continuava a segarmi guardandomi negli occhi. Racconta! le chiesi. E lei iniziò il suo racconto: Siamo andati in motel, non c’ero mai stata…. Mi sono seduta sul letto, ero impacciata, non sapevo cosa dire, cosa fare. Si &egrave messo davanti a me. La patta dei pantalono era davanti ai miei occhi. Si vedeva che era già eccitato. Mi guardava e prese la mia mano e la portò sul suo sesso. Io non capivo più nulla, mi sembrava di dover godere ancora, le chiesi di continuare. Lei: Lo massaggiavo attraverso i pantaloni, lo sentivo crescere. Ero curiosa di vederlo. Mi aiutò a sbottonarli e li abbassai. I boxer nascondevano meno. Si vedeva la sua erezione, ormai piena. Lui abbassò anche quelli e il suo cazzo svettò ...