La moglie scambista
Data: 04/03/2019,
Categorie:
Cuckold
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... godere e l’incazzatura che comunque non mi abbandona. Senza quasi rendermene conto, entro nel salone fra lo stupore di tutti; l’ultima ad accorgersene è proprio Anna, che mi guarda, senza proferir parola.
«…sei…. sei… una puttana!…»
Non aggiungo altro, poi mi giro e me ne vado come un fesso che ha fatto un casino, senza chiedersi nemmeno il perché. Mi aspetto che lei mi rincorra, ma, giratomi vedo che nessuno esce dalla casa; meravigliato e sconfortato, ritorno verso casa. Mi chiudo in garage e riguardo tutti i filmati che sono nel PC. Scopro che, se avessi dato un’occhiata più approfondita, anche a casa mia c’erano state delle orgette, più o meno simili: Marina che si lecca Anna, coppie bellissime che si sono godute mia moglie; mentre io, come un cretino, non mi sono mai accorto di nulla, anzi ho anche fatto la figura del cornuto e fesso. Mi è tornato durissimo nel vedere la bravura di mia moglie nel prenderne due o tre insieme; mi chiedo perché mai, non mi ha mai palesato quel tipo di desiderio. Ripenso a tutto il mio modo di fare; mai una trasgressione, sempre preciso e lineare, anche nel sesso; appena un bell’orgasmo, una scopata ogni tanto e credevo che tutto fosse perfetto. Invece scopro che ho al fianco una vera bomba di donna, che gode a far godere anche più maschi. Sento la vettura parcheggiare davanti casa; salgo dalle scale interne ed esco dalla cucina, proprio nel momento in cui lei entra in casa: sono pronto a farle una scenata, ma, al contrario, è lei che ...
... mi attacca.
«Razza di stronzo che non sei altro!! Ti sei divertito? Non potevi stare nascosto nel giardino o, meglio, ti potevi spogliare così avremmo potuto dire che eri una sorpresa e ti godevi la festa insieme a noi tre, che eravamo gli unici a sapere chi eri? No, lo stronzo deve fare l’entrata trionfale e la sceneggiata napoletana! Bravo lo stronzo! Ce n’è voluto di tempo per farti capire che mi ero rotta di scopare solo in maniera insignificante con te, mentre avevo voglia di cose nuove! Cazzo! Abbiamo passato la scorsa estate a fartelo capire in tutti i modi, ma tu? Niente. Alla fine abbiamo dovuto dimostrartelo con le foto e non credere che non ce ne fossimo accorti che ci seguivi. Non capisci che abbiamo scelto la casa apposta perché potesse esser facile per te entrarvi ed unirti a noi? Questa ipotesi proprio non ti è venuta in mente?»
La guardo sconvolto. Non ho capito nulla di come ragiona mia moglie, ma so che mi è venuto duro e lei lo vede.
«Cazzo, ma sei proprio uno stronzo?! Ti ecciti vedendomi con altri maschi e poi… mi scassi con le tue menate?»
Si gira e va in bagno. La seguo; mi osserva, la sfuriata è passata e, quasi per magia, mi abbraccia e bacia. Sento il sapore di maschio fra le sue labbra, sopra il suo corpo e mi eccito ancora di più: ho voglia di scoparla.
«No, dai… sono stanca e poi ho addosso tutto il seme dei maschi …e dai…no.»
Ma io non demordo. La faccio sedere sul lavandino, mi inginocchio e lecco la sua fica slabbrata e ancora ...