Un tardo pomeriggio hot 2 - Racconti Erotici

Un tardo pomeriggio hot 2

... vestito nero lungo, stretto e scollato. Entrambi i vestiti erano provvisti di un bello spacco laterale che arrivava fino all'attacco delle autoreggenti. Autoreggenti a rete scelti per l'occasione e per concludere un bel decollete rosso tacco 12. Un filo trucco e siamo pronte.

Ci mettiamo davanti allo specchio e non possiamo fare a meno di vedere che siamo proprio due belle donne ed il Padrone non sfigurerà con noi.

Andiamo da lui ed in coro: "siamo pronte!"

Scendiamo giù e saliamo in macchina dove il Padrone ci fa accomodare sui sedili posteriori.

La sua guida è sicura ed il suo sguardo rilassato.

Io e Sara non sappiamo dove ci porta.

Guardiamo dai vetri la città intorno a noi...

In un attimo poso il mio sguardo sul Padrone che lo vedo armeggiare col telefono e..... "mettetevi le bende Troie"

Il suo ordine perentorio ci riporta alla realtà.

Da quel punto perdo l'orientamento..... sento solo il rumore della macchina e la mano di Sara che si stringe alla mia.

Sale l'eccitazione. Cosa si sarà inventato stavolta?

Dopo un tempo indeterminato ferma la macchina.

Non so assolutamente dove siamo.

La sua voce ci ordina di baciarci e noi ubbidiamo.

Poi il silenzio.....

Dopo un pò sento la portiera alla mia sinistra che si apre e le sue mani che mi toccano i capelli.

Il click del moschettone mi fa capire che mi ha messo il collare.

Mi tira fuori dalla macchina e mi porta a spasso non so per dove.

Il tragitto non è lungo tanto che ...

... dopo qualche secondo mi ferma.

Mi accarezza il culo... sento il suo fiato sulla mia bocca ma non mi bacia.

La sua mano sulla mia testa mi spinge ad inginocchiarmi..... ecco, sono al guinzaglio ed in ginocchio.

Mi aspetto che mi faccia qualcosa ma in realtà non lo sento più vicino a me.

Passa un tempo che non saprei quantificare.

In quel tempo penso a mille cose ma oltre che ad essere eccitatissima sono anche molto serena perchè so che con lui non devo temere niente.

Sento arrivare vicino a me Sara che appena può mi accarezza.

Sento che ci guida a suo piacimento grazie al guinzaglio....

"Adesso voglio vedere come vi baciate! E che sia un bacio non da ragazzine!! Chiaro?"

Eccitate a dismisura abbiamo cominciato a baciarci come se non ci fosse un domani e mentre ci baciamo sento le mani forti del Padrone che mi tirano su il vestito.

Sento una leggera brezzolina sulla mia pelle e questo non fa altro che aumentare il mio stato di eccitazione.

Il nostro stato di eccitazione non ci fa capire quello che sta succedendo intorno a noi.

Ad un tratto sono toccata da qualcosa vicino alla bocca.... è un cazzo ma non del mio Padrone.

Mi blocco per un attimo.... il mio istinto mi dice di buttarmi ma riesco a tenermi fino a quando:

"Dai Troie, fate vedere come siete brave con la bocca e le mani!"

L'ordine era chiaro, pompini e seghe.

Senza vedere io e Sara ci buttiamo su quel cazzo che richiedeva attenzioni cominciandoci a giocare.

Intanto sento ...