1. Ely e la rapina


    Data: 02/03/2019, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Cuckold Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu

    ... agitata al pensiero che le potessero far male. Marco e Miran, mentre Kareem stava affondando il cazzo nelle viscere di Lucrezia strappandole sia gemiti di piacere che di dolore per le dimensioni abnormi del suo pene, stavano schiaffeggiando con i loro cazzi il volto di Lucrezia. Ad un certo punto Miran prese il naso della donna e lo tappò, lei istintivamente spalancò la bocca e lui infilò parte del suo lungo cazzo nella bocca della donna. “Non mordermelo ma vedi di succhiarlo ed ingoiarne più che puoi” disse Miran. Intanto Marco si era staccato e cominciava a rivolgere le sue attenzioni ad Ely. “Vediamo qui come è questo bocconcino. Niente male, sembra un po’ meno vacca dell’altra” disse rivolto ai due amici. Prese il coltello che era stato posato da Miran e lo fa scorrere lentamente sul seno di Ely provocandole brividi di paura ma anche di eccitazione. La lama fredda sui capezzoli li fa rizzare, esattamente quello che Marco voleva. “Bene, noto che la paura non ti blocca, si vede che sei esperta” quindi posa il coltello ed inizia a leccare e mordicchiare i capezzoli. Un ciclone di emozioni tutte insieme si abbatte su di Ely, è turbata, impaurita eccitata. Vede l’enorme cazzo di Kareem entrare ed uscire dalla figa di Lucrezia e teme che se dovesse fare lo stesso servizio a lei la squarcerebbe, il pensiero insieme alla lingua di Marco la fanno gemere. Mentre pensa queste cose Marco è soddisfatto di come Ely ha risposto e smette di leccarla, va ai comandi della croce e la fa ...
    ... mettere in orizzontale. Ely è ora sdraiata con la figa ad altezza cazzo le gambe e le braccia divaricate, nessuna possibilità di fare alcun movimento, capisce che dovrà subire passivamente quello che gli uomini vorranno fare di lei. Una volta piatta Marco si porta davanti ed inizia a leccarle la figa, Ely pur spaventata si bagna e trattiene a stento gli spasmi di un orgasmo che sta arrivando. Nulla da fare la lingua di Marco è troppo brava a toccare i suoi punti sensibili ed il pensiero della situazione non è un deterrente. Pensa dentro di lei quanto diversa è la Ely attuale da quella di qualche settimana prima, prima di provare a rubare nella boutique. Non si trattiene più e scoppia in un urlo liberatorio mentre gode sotto i sapienti colpi di lingua di Marco. Soddisfatto di quanto fatto Marco decide che è ora che le donne lavorino insieme. “Libera la troia alla gogna che io libero questa, facciamole godere in modo più tradizionale”. Dice a Kareem. Le due donne vengono liberate dai rispettivi attrezzi di tortura e fatte inginocchiare davanti ai tre uomini nudi. È l’occasione per Lucrezia per strizzare l’occhiolino a ad Ely la quale ha finalmente conferma che quello che sta succedendo era pianificato, è stata sul punto di dire la parola d’ordine ma adesso che sa per certo che può bloccare tutto non ne ha alcuna intenzione, vuole vedere fin dove la fantasia dei suoi complici si spinge e fino a che la sua perversione è stimolabile. “Vogliamo un bel pompino multiplo a due bocche” le ...