1. Un car sex con due imbranati, giovanissimi.


    Data: 02/03/2019, Categorie: Tradimenti Autore: anita69, Fonte: Annunci69

    ... motoretta.
    
    Allora prendo l’iniziativa, mi tiro su la gonna, sbottono la camicetta e accendo la luce interna, ho proprio voglia e la fica me lo fa capire bene.
    
    Si avvicinano timorosi, incerti, fanno veramente ridere nel loro impaccio, mi sto divertendo.
    
    Si attaccano con la faccia al vetro per vedere meglio il mio corpo nudo salvo un minuscolo tanga e un mini reggiseno trasparente.
    
    Abbasso la spalliera del mio sedile per sdraiarmi un poco, allargo le cosce per mettere in risalto la mia fica vogliosa coperta solo da un piccolo slip.
    
    Gius, il porco, apre il mio finestrino e mi espone ai loro sguardi e alle loro mani.
    
    Hanno già tirato fuori i loro uccelli, niente di che, normali, magri come sono loro e si stanno segando di brutto, guardando il mio corpo con occhi libidinosi.
    
    Domando quanti anni hanno e mi rispondono 20 e 19 con una cadenza non toscana.
    
    Non saranno mica Rom? Sarebbe una cosa inedita, intrigante da provare e vedo con piacere che sono molto puliti, sia pure con delle magliette brutte e stazzonate.
    
    Timidamente il più grande mette una mano dentro il finestrino e mi tocca le tette, poi, visto che non mi muovo, fa scendere la sua mano lentamente verso la mia fica, che comincia a dare segni di risveglio. Mi levo gli slip, costano un patrimonio e non voglio che li strappino.
    
    Gius abbassa anche il finestrino posteriore e l’altro ragazzo introduce una mano da dietro, per accarezzarmi i seni abbandonati dall’amico, sollevando il mini reggiseno ...
    ... e sentire dal vivo le mie poppe che hanno drizzato di brutto i capezzoli.
    
    Il ragazzo più grande mi mantrugia la fica senza alcuna perizia, la aggranfia come avesse paura scappasse, mentre con l’altra mano continua a segarsi di brutto.
    
    Mi dice “brutta troia fammi scopare che sto scoppiando”….non sapevo se ridere o incazzarmi, poi pensai ai suoi vent’anni e alla sua vita dove certo non è facile zuppare il biscotto, nonostante la grande voglia e soprattutto fottere una signora bene, elegante, come sono io.
    
    Decido per il si, apro lo sportello, il ragazzo si fionda all’interno e tirato fuori uno stazzonato condom se lo infila di volata.
    
    Non faccio in tempo neppure a dargli una pompatina con la bocca, che è già entrato nella mia fica, che tra l’altro comincia a sgocciolare di suo.
    
    Alzo le cosce verso il tetto dell'auto, spalancate al massimo, per sentire meglio il suo giovane cazzo.
    
    Mi sale sopra, da tre o quattro colpi, spingendo con forza il suo cazzo dentro di me, come dovesse abbattere un alberto e viene subito, con un urlo che sembra un rantolo mortale.
    
    Si abbate su di me a peso morto, lo spingo per farlo uscire dalle mie cosce oscenamente aperte e lo fa con un salto all'indietro, per fare posto al suo amico.
    
    Questo è ancora più imbranato, entra in auto fissando come allucinato la mia fica, completamente aperta essendo rimasta con le cosce in alto, spalancate e la luce accesa.
    
    Penso arrapata: Forse è la prima volta che la vedeva così da vicino e dal ...