1. Le mie storie (39)


    Data: 22/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... Ma ricordo perfettamente che mentre parlava di lei, con le mani non solo massaggiava la schiena, ma cominciò a scendere. Naturalmente non era la prima volta che un uomo mi faceva un massaggio, e altrettanto naturalmente a vent'anni passati capivo benissimo in che maniera mi stava "toccando". Piano piano scese sulle gambe (le mie sono grosse, troppo purtroppo, lo sono adesso come lo erano allora), ed io cominciai a capire che le sue mani stavano facendo tutto tranne che massaggiare. Intanto noi due continuavamo a parlare, ma le sue intenzioni erano chiarissime, non solo dal tocco delle mani, ma soprattutto dall'interno del suo costumino che era gonfio all'inverosimile. Io intanto ero tra il divertita e l' eccitata, era una situazione paradossale, dove c'era soltanto da decidere se fare il passo ulteriore o meno. Nonostante la mia proverbiale imbranataggine, devo dire che in quel periodo ero stranamente piuttosto sicura di me soprattutto dal punto di vista sessuale. Così quando mi chiese di mettersi a cavalcioni sopra di me per continuare il massaggio, ricordo benissimo gli dissi "signor Roberto, non sei un po' troppo intraprendente? "Ricordo che ci rimase malissimo nonostante io gli sorrisi dicendo che stavo scherzando. Così dopo mie insistenze riprese il massaggio sulle spalle seduto di fianco a me. Dopo avermi toccato il culo abbondantemente, con la scusa di eliminare la cellulite (diceva che ne avevo poca, mentendo spudoratamente), non mi ero resa conto che il mio compagno ...
    ... di conversazione era in una situazione molto più che imbarazzante. Infatti lui aveva cominciato a massaggiarmi sulle spalle, ed io avevo la testa girata dal lato opposto a lui. Quando dopo qualche minuto cambiai posizione, mi ritrovai con gli occhi che erano a non più di 30 cm dal suo pacco oltretutto molto ingrossato. Lui naturalmente si accorse che lo stavo guardando proprio li, anche perché non avevo alternative, così mentre continuava ad impastarmi le spalle, piano piano allargava le sue gambe avvicinandosi al mio lettino. In quel momento decisi di prendere l'iniziativa, anche perché sotto suo costume la sorpresa sembrava essere piuttosto grossa. Così mi alzai un po' sui gomiti, lo guardai e dopo allungai una mano verso lo slip abbassandoglielo di quel tanto per far venire fuori il suo uccello duro. Lui rimase stupito di questo mio gesto, poi si mise sulla punta della sua sedia e mi lasciò fare. Cominciai a fargli un pompino, mentre lui ricordo che subito mise la mano sotto al pareo per toccarmi i seni; dopo un po' si alzò, io mi girai e lui mi allargò le cosce. Io ridendo gli disse "signor Roberto adesso cosa facciamo?" E lui dopo avermi sfilato la parte bassa del costume mi entrò dentro. Ricordo ancora che mentre lo facevamo parlava tanto, diceva che ogni volta che vedeva il nostro gruppetto di ragazze, aveva sognato di trombarci tutte quante. Io ridevo come una matta mentre lui spingeva dentro e mi faceva godere. Poi all'improvviso lo tirò fuori e mi venne sulle tette ...