Alla Ricerca del camper giusto – Capitolo 4
Data: 20/02/2019,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Tradimenti
Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 1: https://raccontimilu.com/tradimento/alla-ricerca-di-un-camper/
Capitolo 2: https://raccontimilu.com/tradimento/alla-ricerca-del-camper-giusto-capitolo-2/
Capitolo 3: https://raccontimilu.com/tradimento/alla-ricerca-del-camper-giusto-capitolo-3/
Gelso esce con Luca dal Camper e si dirige verso la roulotte, Antonio mi dice che invece noi andremo al lago a prendere il sole della mattina, prendo il costume e mi cambio… davanti a lui che resta a guardarmi. Rovista tra i miei costumi e ne prende uno che aveva preso Luca, ma non ho mai messo perché mi vergognavo tremendamente, un tanga, un filo di tessuto che esponeva completamente il mio culo.
-Metti questo… Come si fa ad avere delle tette così piccole, ma non ti vergogni? – e si avvicina a me inizia a strizzarmi i capezzoli – Se non fosse per questi capezzoli che si induriscono come chiodi saresti un vero maschio …. e questo culo molle un budino è più compatto – le sue parole offensive mi umiliano e mi rattristano, mentre sto per mettere il reggiseno mi blocca – Non lo mettere, tanto nessuno ti guarderà mai questo schifo di seno maschile con questo culo fai ribrezzo – mi sento afflitta e impaurita, non sono mai andata in topless e il mio imbarazzo è palpabile, lui ne approfitta per mettermi ulteriormente a disagio – Quindi come si dice per ringraziarmi dell’onore che ti dimostro dicendoti quanto fai schifo? – abbasso la testa – Si padrone grazie – il solito sorrisetto si disegna sul viso di Antonio, che mi ...
... prende per mano e mi fa uscire dal camper, è presto e per fortuna non c’è nessuno in giro, andiamo alla sua roulotte appena entrati vedo Gelso che ha fatto mettere Luca sul tavolo con le gambe larghe e gli sta tagliando con una lametta da barba i peli pubici, noto anche che Luca è molto eccitato e il suo cazzo svetta florido verso l’ombelico mentre di tanto in tanto Gelso lo sega con la mano e poi torna a depilare il mio uomo.
– Gelso noi andiamo al lago a prendere il sole, appena finito ci raggiungete? – Non lo so Antonio, il ragazzo è pieno di peli, qui li taglio ma da altre parti dovrà fare la ceretta, non so quanto impiegherò, ma deve essere completamente glabro. Antonio mi prende di nuovo per mano e mi accompagna fuori dalla roulotte, andiamo al lago, io mi guardo attorno cercando di nascondere le mie nudità mentre Antonio mi incoraggia – Cammina normalmente, con quelle tettine chi vuoi perda tempo a guardarti, fanno schifo anche a me – mi sentivo umiliata e per la prima volta in vita mia desideravo avere un seno prosperoso per poterlo mettere in mostra invece di questo così insignificante. Ogni tanto mi dava dei schiaffati sui glutei sghignazzando – guarda come sono mollicce.. Arrivati al lago ci stendiamo sul lettino e restiamo a prendere il sole per una ventina di minuti, non c’è praticamente nessuno, sono tutti in piscina e questo indispettisce Antonio che aveva voglia di umiliarmi davanti agli astanti così prendiamo e torniamo alla roulotte, visto che in piscina ...