1. Germana e Sonia e che cazzo!!!


    Data: 17/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    Dovemmo decidere in un ora. L'azienda dove lavoro ha chiuso nella città dove abito e mi ha offerto di assumermi in altra località distante quattrocento km oppure il licenziamento.
    
    Valutammo tutte le situazioni io e Germana mia moglie. Stavamo pagando il mutuo quindi avremmo dovuto vendere e se poi ci proponevano altre località? Insomma un rebus.
    
    Decidemmo che lei sarebbe rimasta a casa ed io mi sarei arrangiato per limitare le spese.
    
    Lasciare la moglie di diciotto anni da sola non era la cosa migliore ma non c'erano alternative Io ne avevo venti e per come eravamo abituati, a scopare tutte le notti, ci saremmo trovati sicuramente in difficoltà. Ironicamente diceva lei "Morirai di seghe" ed io "E tu di ditalini" e si rideva e scopava. Meno male che non ancora mettevamo in cantiere il figlio.
    
    Arrivò il primo del mese successivo e dovetti partire. Fu una piccola tragedia perché potevo tornare a casa due giorni su quindici. Io ero distrutto, ebbi la sensazione che lei non avesse tutta questa preoccupazione. Non ancora esistevano i telefonini quindi era un problema anche comunicare. Una telefonata a settimana ed una visita ogni quindici giorni. Quando tornai a casa la prima volta io la scopai a sangue e notai una certa freddezza da parte sua. Chiedo "Cos'hai" Rispose "Nulla è da qualche giorno che ho mal di testa" ancora "Ascolta parlando con Sonia (una signora giovanissima anche lei, nostra vicina di casa) e dice che nell'albergo dove lavora cercano un'addetta alle ...
    ... camere per la notte. Cosa pensi se accettassi per cinquecentomila lire al mese più le mance"? Dopo una leggera riflessione, considerando che era l'importo del mutuo diedi il mio parere favorevole "sempre se a te sta bene" rispose "a me sta benissimo". Dal giorno che ripartii, lei la stessa sera prese servizio. Non cambiò nulla in quel periodo . telefonata settimanale e ritorno do quindici giorni. Quando tornai la seconda volta quasi non la riconoscevo. Molto più bella. pettinatura cambiata e vestita bene. Chiedo "Ma già ti hanno pagata"? "No però ho avuto circa duecentomila lire di mancia , ma non ho speso nulla. Mi trovi diversa perché in albergo a spese loro tengono molto per la presenza". Purtroppo stanotte non possiamo stare assieme perché i turni sono sette giorni su sette".
    
    "Bene scopiamo subito allora" Era un po esitante ma alla fine cedette e vidi la figa rasata e bellissima, crebbe l'eccitazione e la scopai subito e dopo le chiesi "Perché hai la figa depilata"? "Sapevo che mi facevi questa domanda. in albergo c'è l'estetista che mi ha fatto questo regalo". Mi bastò quella giustificazione.
    
    Il terzo ritorno la trovai ancora cambiata, truccata in maniera vistosa, capelli biondi e minigonna. Una strafiga. il giorno scopammo (scopai) sempre e come al solito abbastanza fredda. Mi raccontò che in un mese oltre alle cinquecentomila della paga ne fece novecentomila di mance ed aveva versato un milione sul nostro cc.
    
    Ero felicissimo per i guadagni ma ero preoccupato per ...
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