1. I miei vicini 2


    Data: 14/02/2019, Categorie: Etero Autore: Cetty Napoletana, Fonte: EroticiRacconti

    Salve sono Concetta da Napoli,chi ha letto la prima parte del mio racconti ,sicuramente mi riconoscera'.
    
    Questo e' il continuo del mio precedente nonche' primo racconto pubblicato su questo sito.
    
    Premetto che tutto quanto descritto sia nel precedente che in questo nuovo racconto e' tutta verita'.
    
    Dopo quanto successo il venerdi sera e sabato tarda mattinata ,ho cercato di non pensare piu a quanto accaduto e anzi cercavo di non incontrare il mio vicino.
    
    Passato il fine settimana ,cerco di ritornare alla mia normalita',anche se ammetto che ogni tanto quando andavo in bagno per i miei bisogni,mi toccavo e il pensiero andava sempre a quelle scene.
    
    Il lunedi porto i bimbi a scuola ,faccio la spesa e ritorno a casa per le faccende domestiche;passo davanti alla portafinestra del vicino e non vedo lui ma stranamente trovo gli altri due coinquilini,che al mio passare stranamente mi salutano,cosa che in passato con loro non avevo mai scambiato alcun saluto.
    
    Rientro in casa e comincio il mio lavoro di casalinga che come sempre mi metto in abito piu comodo ovvero leggins aderentissimo e magliettina bianca senza reggiseno.
    
    Per lavare il pavimento di casa apro le finestre e la porta d'ingresso,e nel mentre lavo il pavimento mi sento osservata.Nel chinarmi riesco a vedere oltre la mia porta d'ingresso e vedo i due vicini fuori al ballatoio che guardano me intenta nei lavori domestici e tra di lor parlano nella loro lingua;quindi non potevo capire cosa ...
    ... dicessero.Continuo con imbarazzo nelle mie faccende ,e capisco che oltre a guardarmi con insistenza ,parlano sicuramente di me.Penso a questo punto che il loro coinquilino nonche' amico gli abbia raccontato di cio' che era avvenuto i giorni prima.
    
    Confesso che ero molto preoccupata,sia per il fatto che potesse arrivare all'orecchio di mio marito ,nonche'degli altri inquilini dello stabile.
    
    Confusa mi avvicino alla porta d'ingresso per chiuderla,e i due spettatori mi si avvicinano e mi fanno i complimenti,sia per come faccio le pulizie che per la mia persona.
    
    Io un po imbarazzata ringrazio e cerco di andare via,quanto uno di loro il piu grande credo,mi chiede se potevo e se sapevo come fare per far funzionare la lavatrice e se potevo spiegare un po il funzionamento del forno,poiche' avevano bruciato delle pietanze.
    
    Rispondere che non lo sapevo era palesemente una sciocchezza e dissi che dipendeva dal tipo di lavatrice,cosi mi chiesero se potessi dargli un occhio.Mi indicarono la strada e la posizione di dove era ubicata la stessa,ed era nel bagno.Stare in quella casa con quei due uomini ammetto che mi rendeva nervosa ma stranamente anche un po eccitata e forse anche emozionata.Ero davanti alla lavatrice e loro dietro di me,cercavo di non chinarmi poiche' i leggins chinandosi diventano semitrasparenti,per cui cercavo di contenere i movimenti premettendo anche che non indossavo il reggiseno e cio' si notava per via delle generosi dimensioni del mio seno.Capisco il funzionamento e ...
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