La mattina si presentava lunga
Data: 08/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: 55amante, Fonte: Annunci69
... La mano scese sui miei testicoli massaggiandoli per far loro riprendere elasticità data la ridotta estensione della pelle che era stata richiamata dalla mia erezione. Poi lentamente, sperando di essere osservato, presi con la destra l’asta già scappellala di natura e cominciai a salire e scendere lentamente mentre con la sinistra mi toccavo i testicoli e portavo le dita verso il mio ano.
- vi disturbo se continuo?
La frase rimase un po’sospesa, non vedevo i loro volti, poi la voce i Bianca disse:
- no, continua pure!
- Ma vi interessa vedermi arrivare fino in fondo o magari vi andrebbe anche di toccarmelo mentre mi faccio per voi? – dissi questa frase alzandomi per poterle guardare in faccia. Si erano tolte i giacconi, entrambe, ma niente di più, in compenso era evidente che stessero guardando la mia esibizione. La cosa mi eccitava moltissimo e dovevo fare attenzione a non dare colpi troppo tesi al mio glande altrimenti avrei avuto necessità di esplodere, troppo prematuramente.
A seguito delle mie parole Bianca si era alzata e si stava avvicinando a me
- perché no! Se la cosa ti può dare piacere
- molto – risposi
Mi si sedette accanto e cominciò ad accarezzarmi i testicoli e io lasciai libero il mio membro alle sue mani. Era stupendo sentirti percorrere dalle sue mani, era il mio sogno da tempo e la voglia era sempre più forte fra i miei coglioni. Intanto guardavo Gloria per invitarla a venire anche lei.
- Dove ci sta una mano ce ne stanno anche ...
... altre se ti va Gloria! – dissi
La cosa stupenda fu che non si lasciò fermare dalle sue indecisioni e si alzò venendo verso di noi. Io allargai ancora di più le cosce e mi appoggiai sui gomiti lasciando il mio ventre completamente libero e il mio corpo definitivamente nudo con la camicia che calava sulle braccia. Ero nudo e con il mio cazzo nelle mani di due femmine che mi stavano accarezzando a turno estendendo le carezze sul resto del mi corpo per motivi di spazio e, sperai, anche per voglia.
Ad un certo punto guardai Bianca che mi osservava perché sapeva che questo era il raggiungimento di un mio desiderio.
- non vuoi sentire il sapore? – le chiesi
la vidi piegare la testa e portare le sue labbra sulla mia cappella mentre ancora Gloria mi menava portandole il cazzo in bocca. Le tolse la mano per permettere di prendersi il cazzo tutto in gola, mentre Gloria guardava. Le presi la testa e la portai alla mia bocca e mentre Bianca pompava baciai Gloria nella sua bocca. Ora volevo anche la bocca di Gloria sul mio cazzo, per cui dopo aver alzato il suo viso dal mio le spinsi dolcemente la testa verso il mio ventre dove Bianca, rendendosi conto della cosa, lasciava il mio cazzo e tenendolo ancora con una mano lo offrì alla bocca di Gloria. Mentre Gloria si impossessava del mio cazzo per farlo diventare parte della sua bocca fino in fondo alla gola, Bianca si spostò verso di me e cominciò a baciarmi in bocca portandomi il gusto della sua ancora pieno del sapore della saliva ...