Un Natale Indimenticabile Con Mia Cugina Rita!
Data: 28/01/2019,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Tabù
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... grosse bocce cadano per il loro peso lentamente verso il basso. Non posso non baciarle, non posso non succhiare quei capezzoli enormi circondati da quelle areole esagerate ed invitanti. Con la lingua gioco con la punta dei seni, mentre con la mano stringo quell'enorme gonfiore quasi volessi mungerlo. Quindi decido di passare finalmente al suo posto più intimo, il suo posto segreto che da una vita cerco di scardinare. Lentamente mi inginocchio e mentre mi piego, lascio scivolare le mie mani lungo i suoi fianchi sfilandogli lo slip. La guardo, Rita intendo, negli occhi ed il suo sguardo mi fá capire che si stà eccitando da morire. Poi mi concentro sulla sua fica, non è il sottobosco che mi aspettavo, ma è comunque un panorama da mozzare il fiato. Pelosa al punto giusto e depilita sui lati interno coscia. Affondo il mio viso tra le sue gambe, fin dentro la sua intimità, respiro profondamente i suoi umori. La sento umida, bagnata. Ora ne ho la certezza, è eccitata davvero. Rimango ancora qualche secondo tra le sue grandi labbra zuppe, affondando il mio naso tra di esse cercando di masturbarla quel tanto da non farla ancora venire. Ma anche lei è al culmine, lo spasmo che avverto della sua fica ed un leggero gemito che esce dalla sua bocca, mi fanno capire che anche lei ha avuto almeno un orgasmo.
Quindi torno in piedi di fronte a lei. Il suo viso è rosso ed il mio cazzo ancora dritto tra le sue gambe, reclama la sua parte. La prendo per mano e la trascino con naturalezza ...
... sopra il letto. Lei è sotto, ma prima di affondare la mia asta nel suo posto più intimo, penso che prima di perderla per quel posto sperduto che risponde al nome di Australia, devo averla in tutti i modi! Afferro le sue gambe, altezza ginocchio e le sollevo piegandole. Voglio scoparmi anche il suo culo. Avvicino il mio pisello al suo ano cercando di penetrarla, ma ho qualche difficoltà e Rita non fà nulla per aiutarmi, anzi, sembra quasi non voglia essere posseduta da quel punto di vista. Peró nemmeno fà nulla per ostacolarmi. Allora decido di preparare la strada al mio cazzo ormai esausto, infilandogli prima un dito nel culo e poi due. Li faccio scivolare dentro e fuori più volte, poi una volta aperto il varco, afferro il mio pisello in tiro, faccio scivolare la pelle avanti lungo l'asta e sicuro che diverse gocce di sperma sarebbero uscite da quel gesto, uso la sborra per lubrificare il suo ano! Quindi torno in azione, velocemente afferro un'altra volta le sue gambe e lentamente mi avvicino al suo buco. La mia cappella gonfia tocca quel foro nero, si insinua dentro di esso e finalmente lascia che il resto del mio pisello sia dentro di lei. Rita non trattiene un piccolo grido, ed io inizio un movimento a stantuffo dentro il suo culo. Lascio più volte che il mio cazzo scivoli dentro di lei avanti e indietro. Sento che stò per venire, quel suo culetto così stretto mi provoca spasmi incontrollati. Avverto la sborra incanalarsi lungo il mio pisello. Così cerco di controllarmi e ...