1. Due culi soddisfatti


    Data: 19/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: GiusyP., Fonte: EroticiRacconti

    ... muovermi con le caviglie legate così strette, comunque mi sono appoggiata con il busto e tu nuovamente sei entrato con prepotenza nel mio culo riprendendo a scoparmi con forza. Ti sei sfogato anche con il mio seno, oltre a schiaffeggiare le mie natiche hai deciso che anche il seno meritava una punizione.
    
    Sto sentendo dolore ovunque, e chiaramente sto anche godendo moltissimo, lo dimosttra il lago di umori che esce dalla mia figa.
    
    Mi trascini verso il letto ordinandomi di appoggiarmi con il busto sul materasso, eseguo da brava schiava. Ho chiaramente le gambe strette perchè le caviglie sono ancora legate, sento il tuo cazzo che vaga alla ricerca del mi culo che trova poco dopo scivolandoci dentro fluido. Resti quasi stupito e : "Non ti vergogni a essere così troia da avere il culo così slabbrato?", in realtà no, infatti anche se a fatica riesco a risponderti: "E' come lo vuoi tu Padrone". Il mio culo è stato allenato per il tuo piacere, e non ti dimentichi di ricordarmelo mentre continui a scoparmi, passi sal culo alla figa e viceversa. Mi hai scopata tenendomi le braccia dietro la schiena, spingendomi il viso nel materasso e piano piano io scivolavo con le gambe incassando a fatica le tue penetrazioni. Ti sei seduto sul bordo del letto mettendomi sopra di te, mi sono impalata sul tuo cazzo che mi ha allargato ancora una volta il culo e ti ho cavalcato con le pochissime forze che mi erano rimaste.
    
    Mi hai slegato le caviglie liberandomi per farmi mettere per terra in ...
    ... ginocchio, come il tuo cane, è così che mi vuoi, ancora una volta ho sentito il cazzo violentare il mio culo e la mia figa, hai anche preso uno dei miei birilli per farmi una doppia penetrazione, sono troppo bagnata, sembra che tutto scivoli troppo , ma non riesco proprio a non godere quando vengo usata dal mio Padrone.
    
    Non hai nessuna intenzione di fermarti anche se vedi che sono decisamente stremata infatti ogni tanto cerco quasi di sfuggirti, e mi punisci schiaffeggiandomi, perchè prima bisogna soddisfare il Padrone così lascio semplicemente che continui ad affondare il tuo cazzo dove preferisci dentro di me, tanto ogni mio buco è solo tuo ed esiste per darti piacere. Mi scopi prendendo i tacchi dei miei stivali tenendoli saldi, mi fai rigirare con la schiena appoggiata a terra, mi sollevi le gambe spalancandomele per tornare ad affondare il tuo cazzo, poi me le fai stringere attorno alla tua vita, e nuovamente riprendi a torturarmi i seni li prendi a schiaffi facendomi contare, tiri i capezzoli, così forte da farmi quasi piangere, fanno male anche adesso, dopo ore, li sento bruciare e tirare. Esci da me lasciandomi del tutto priva di forze e senza fiato infatti resto per terra spiaggiata qualche istante. Sembri particolarmente soddisfatto e vai a sederti sul letto: "Fammi rilassare"
    
    Il tuo è un ordine e io non ho nessun problema ad eseguire, in ginocchio tra le tue gambe inizio a leccare per bene il cazzo, passando alle palle, dedicandoci molto tempo ed attenzione, ...