Erotico di classe - cap 1(mia cugina rachele)
Data: 16/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: elextogether, Fonte: Annunci69
... qualcosa con me?"
Era ovviamente una domanda molto imbarazzante, perché poteva ripercuotersi sulla vita reale. Pensai allungo sul come rispondere, ma poi decisi di dire la verità:
“Sì”.
“E cosa avete immaginato che facevamo?!”
Le risposi di chiederlo a Carlo, se aveva il coraggio. Il terreno diventava troppo scivoloso. Così spensi la luce e accesi la tv per tagliar breve. Il discorso finì lì. Ma il diavolo ci mise le corna e anche la coda: in un’atmosfera già surriscaldata da quei discorsi, incappammo in un film del tutto insospettabile. Dopo circa una mezz’ora di visione, ci fu una lunga scena altamente erotica nella quale, l’attraente protagonista donna, si concedeva al figliastro e al suo giovane amico del cuore.
In stanza c’era massimo silenzio, ma percepivo Rachele deglutire coinvolta.
Da sotto le coperte feci scivolare la mia mano nelle mutandine e cominciai a sfiorarmi dolcemente. Inizialmente mi preoccupavo che il movimento non si notasse: man mano che mi eccitavo, pensavo che, per quanto dettoci con Rachele, infondo non stavo facevo nulla di troppo compromettente.
Mi chiedevo se anche la mano di Rachele fosse scivolata nei suoi slip poiché la sua postura pareva assai simile alla mia.Ma la coperta non permetteva di vedere di più.
Sul video, la protagonista, era adesso sottoposta ad una doppia penetrazione: a cavalcioni sopra il figliastro, con dietro l’amico. Nulla di esplicito, il film non era pornografico: ma proprio per tal motivo, la ...
... scena risultava ancora più coinvolgente.
Il calore tra le mie gambe era cresciuto. La mia mano accelerò finché decisi di rendere manifesto il movimento delle mie dita: seppur sotto la coperta, ora era visibilissimo l’andamento della mano, che andava su e giù. Mi eccitava moltissimo pensare che mi stavo toccando la fica vicino a mia cugina: come fosse una cosa naturale tra amiche. Stile liceo: anche se in realtà non lo avevo mai fatto neppure da adolescente.
Tuttavia sapevo di mie conoscenti che, all’epoca, trovavano naturale farsi una sgrillettata alla presenza di un’amica, se ne avevano voglia: e questo, magari, con l’amica che non si scandalizzava per nulla, continuando ella a studiare sul libro di storia.
Io non avevo mai avuto quella disinibizione e complicità con un’amica: neppure con mia sorella. Mi piaceva quindi provarla. Stava capitando e basta. Nessuno sarebbe morto.
Mia cugina, proprio come nella mia fantasia, non disse una parola neppure dopo che si era accorta del movimento della mia mano, rimanendo concentrata sul film: dopo qualche minuto, però, anche lei cominciò a rendere visibile il movimento della sua mano fra le gambe, senza che nessuna delle due parlasse.
Ambedue ci stavamo masturbando davanti la tv.
Iniziammo ad ansimare. Le mie fantasie, ora, non erano più rivolte al film: mi chiedevo se di lì a breve, io e Rachele, ci saremmo scoperte per guardarci le rispettive fiche.
Ma mia cugina rimaneva impassibile a fissare il teleschermo: forse ...