VITA SEGRETA DI UNA MADRE VIII Capitolo L’AGGANCIO DELLA TABARRINA
Data: 13/01/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: MOMDREAM, Fonte: RaccontiMilu
... ricordava un pompino così’.sei ancora la migliore’ -Grazie, per un amico questo e altro, adesso ti lascio al tuo lavoro’ -Io sono qua’quando hai bisogno ci sono sempre’ -Certo, quando ‘hai’ bisogno’.ah ah ah’ciao’. -Insomma mamma il lavoro di centralinista erotica te lo ha trovato questo tipo con cui scopavi già anni indietro. -Si, contattai il suo amico che in effetti non mi chiese ‘favori’ e mi assunse nel suo staff, potevo lavorare da casa scegliendo gli orari e non era certo difficile far venire la gente al telefono. Molti mi riconoscevano una voce estremamente sensuale e gli bastava parlare con me per venire, anche senza dire porcherie. -Bene’..spiegato un po’ tutto il tuo percorso fino ai giorni nostri’ -Si, avete altre curiosità da soddisfare? -Beh in realtà una si, mamma’ -E sarebbe? -Sai, tutti noi siamo a conoscenza della tua mentalità aperta verso il sesso, quanto ti piaccia farlo, in quali e quante situazioni particolari ti è capitato di farlo. Ci chiedevamo perciò se eri mai stata con uno di colore’. -Ma sentili questi maialotti’.e tu immagino Francesco, sei il più curioso di tutti’ -Che c’entra mamma’. -Facciamo un patto, sarò sincera se tu risponderai sinceramente ad una mia domanda’ -Ok mamma, che domanda? -Ti sei mai fatto una sega pensando a me che mi faccio scopare da un negro? -Cazzo mamma che domanda’. -Rispondi tesoro di mamma’. -Si, si è capitato’. -Ah ah ah, che figlio maiale che ho, ah ah ah! -Io sono stato sincero mamma, ora tocca a te’ ...
... -Ok, la risposta diciamo che è ‘ni” -Che vuol dire ni? Ci sei stata o no?? -Si, ci sono stata ma non del tutto’ -Ti va di spiegarci, mamma? -Ti ricordi cosa ti ho regalato per il tuo ultimo compleanno? -Si, le scarpe da ginnastica che ti avevo chiesto.. -Bene, ora come sai, sono sempre stata a corto di soldi e sinceramente non avevo i 150 euro per comprartele. Una mia amica mi disse di provare da un ragazzo senegalese che vende la sua mercanzia al parco in città. Mi disse che di solito vende le solite cianfrusaglie, accendini, fazzoletti, cover, ecc. ma che se glielo chiedevo, forse poteva procurarmele. Così feci e mi recai dal ragazzo che mi disse che non c’erano problemi e di tornare tra un paio di giorni che me le avrebbe fatte trovare, prezzo 70 euro. Ora non che 70 euro fossero pochi per me, ma erano una cifra a cui potevo arrivare con qualche sacrificio. Al tempo stesso mi venne una mezza ideuzza, avevo notato che il ragazzo, più che guardare me, i suoi occhi finivano nella scollatura della mia camicetta dove ad onor del vero, si vedeva un po’ del pizzo del reggiseno’ -Il famoso bottone in più sbottonato, vero mamma’ -Si tesoro, la giusta civetteria di una donna che ha classe e sensualità’ -Ah ah ah, vero Ele, sei la migliore! -In più ammetto la mia curiosità, si dice un gran bene di come ce l’hanno i negri e nella pornografia si vedono certe robe’.per cui decisi di soddisfarla’Messe insieme queste due cose, mi venne in mente di chiedere al ragazzo, quando sarei ...