Elisa con due amici
Data: 12/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... “Devi prenderlo tutto sino in gola, come le puttane, dai!”.Elisa era in difficoltà perché non l’aveva mai fatto. Rocco vedeva che faceva fatica ed aveva colpi di tosse quando Marco entrava troppo che accorgendosi che la scena sarebbe stata scadente le consigliò “Fai piano, con calma. Vedrai che lo prenderai tutto e ti piacerà. L’hai mai fatto con Luigi?”Nell’impossibilità a parlare scosse la testa per dire no e Marco sfruttando l’occasione disse ”A me lo farai, perché sei la mi puttana!”Elisa resisteva, ma Marco con la pressione delle sue mani era più forte e piano piano l’uccello entrò tutto nella bocca. Non si vedeva più.Marco le disse “Brava ci sei riuscita, sei fantastica! Da adesso i pompini che mi farai, salvo altri miei desideri, saranno sempre così!”Lei non poteva parlare ma sollevando lo sguardo i suoi occhi parlarono per lei.Si vedeva solo il movimento del capo di Elisa, ma non più il cazzo che era inserito in profondità nella sua gola.Marco, per almeno 10 minuti, si godette il primo pompino gola profonda di Elisa e poi “Vengooo!!”Elisa cercò di sollevare la testa ma la tenne ferma giù con il sesso dentro e le sborrò direttamente in gola fino a che non smise di sborrare, poi la lasciò.Rocco stava anche lui per sborrare ma si trattenne con difficoltà.Elisa, finalmente libera, si sollevò. Non c’era più nulla da fare o pulire avendo Marco sborrato in gola ed Elisa inghiottito tutto. Della sborrata di Marco aveva ingoiato tutto; la sborra era andata tutta nello ...
... stomaco.Rocco vedeva Elisa strana come fosse drogata; era rossa in viso e molto facilmente doveva aver preso qualcosa per aiutarla a farsi riprendere mentre fa sesso.A Rocco parve chiaro che la figlia della sua compagna, che non era certo una santerellina, non si chiedeva certamente cosa stesse facendo e con chi; lei voleva solo godere.Intanto Marco aveva raggiunto il suo primo obiettivo.Marco fece un cenno interrogativo a Luigi il quale rispose sempre con un cenno che significava che l’addestramento continuava.Adesso sarebbe toccato a lei.Luigi le disse “Vai sul letto!” e denudati completamente ma fallo lentamente.Elisa eseguì seguita da Marco che la baciò senza abbracciarla.Rocco li vedeva in piedi, nudi su letto, uniti solo dalla lingua. Lui le passava la mano in mezzo alle gambe accarezzandole la figa a cui lei rispondeva dei fremiti.Elisa era perfetta in tutti i sensi. Non era una modella straordinaria ma pur sempre bella e ogni uomo l’avrebbe voluta. Certo lui era rozzo ma era, molto migliorabile; lo si notava ora che i vestiti non nascondevano più il suo corpo e le sue imperfezioni erano evidentiMarco era alto circa uno e settantacinque, spalle alte su un torace peloso, pancetta prominente, cazzo in erezione liscio un po’ curvo verso sinistra di lunghezza normale, di larghezza sufficiente per far godere bene una femmina.Rocco ha pensato che le fighe lo devono sentire bene un cazzo di quel calibro.Marco aveva pochi capelli e bellissimi occhi azzurri. Non era adone, ma non era è ...