Una storia breve da troia... - Racconti Erotici

Una storia breve da troia...

... appassionatamente la sua lingua mi fruga e le sue mani mi frugano vogliose. Indugiando sul culo e insinuandosi in mezzo alle gambe.

“Dai vieni e qui un attimo, “ dice staccandosi e tenendomi per mano fatti due passi apre una Porticina e entriamo un uno stanzone maleodorante di cibo e piscio, dove steso sul letto cè un altro ragazzo che dorme.

“Ssssshhh “ fa il col dito e poi chiusa la porta mi abbraccia e comincia a baciarmi sul collo e sul decoltè lecca avido sbottono il giubbone e tolgo e rimango, con il maglione e le tettine fasciate dal reggiseno.

Mentre continua a baciarmi le sue mani da sotto mi palpano salendo sotto e andando a sollevare il reggiseno e prendendo i capezzoli li strizza facendomi sospirare forte.

Sono sconvolta da me e da quel che succede .. intanto sento il suo pacco spingere davanti lo stringo istantaneamente, lo accarezzo,e cerco si aprire la patta le nostre mai si incrociano e le bocche restano incollate..

Si slaccia i pantaloni, e estrae il il cazzo duro fremente, bello svettate con una cappella scintillante lo meno un pò.. poi lui mi spinge in basso, e mi trovo davanti al suo cazzo lo ingoio vorace assetata senza freni tutto tutto mi sbatte in gola.

Mi tiene per le spalle chiavandomi la bocca, frenetica succhio e lecco avida, slinguo bene e prendo in bocca le palle durissime e piene una delizia..

La pompa e succulenta e lui non resiste, mi riempie la bocca con tutto il suo nettare che ingoio senza freni, si rilassa, e ...

... indugia nella mia bocca alle mie carezze qualche gocciolina è sul maglione mista a bava e alle mie voglie.

Mi rialzo e subito mi Bacia stringendomi e prendendo il mio culo tra le mani mi strizza per bene me lo accarezza lo vuole allora mi abbasso pantaloni e collant lasciano solo il perizoma, li tengo abbassati al ginocchio.

Si china e spostato appena il perizoma mi lecca con foga il buchetto è eccitatissimo le sue mani sul mio culetto mi stringono poi passando di sopra mi strizza i capezzoli dritti e duri.

Mi scappa un gridolino, e subito, il giovanotto si alza, e mi appoggia il cazzo di nuovo duro al buchetto e spinge, spinge tenendomi per i fianchi..

Cazzzoooo sento che entra e si incolla al mio culetto le palle dure mi sbattono addosso e lui si china sopra di me tutto tuttoo. Sono in estasi per la situazione per tutto lo lascio fare e mi godo il momento.

Mentre ci godiamo il nostro amplesso ho il cervello che naviga sul godimento e non mi accorgo che l’amico che dormiva si e svegliato e si masturba guardandoci, il giovanotto allora, mi prende e mi fa spostare sul lettone, e l’altro col cazzo duro si scansa.

Intanto messa alla pecorina ricevo di nuovo il cazzo duro dentro il buchetto, la scopatona e lenta tranquilla per lunghi attimi poi si fa frenetica violenta e di colpo qualche colpo brutale e mi riempie di sboraaaaa.

E fermo, un momento e scivola fuori di me, faccio per alzarmi che l’amico mi tiene sul letto e appoggia il suo bastone e mi prende ...