E mo so' cazzi - Racconti Erotici

E mo so' cazzi

... toccarsi la fichetta e strizzarsi le tette.. e con la saliva che le colava addosso si bagnava la fica..

"Ti stai preparando bene la fica.. Eh..?" le dissi.. lei col mio cazzo in bocca mi guardava e mi diceva " Mh mh" facendo si con la testa.. " vuoi scoparmi?".. "MH MH" ripete lei.. allora

faccio due passi indietro e mi sego sul divano, lei sale a cavalcioni, e guardandomi fisso negli occhi si infila la cappella gonfia nella figa bagnata, mette le mani dietro la mia testa e

comincia a baciarmi il collo vicino l'orecchio.

"Ti farò impazzire..!" mi sussurra all'orecchio e comincia a muoversi, ma senza farlo entrare tutto, solo la cappella, che così si gonfiava sempre di più.

Poi ha cominciato ad andare più in fondo mentre nelle orecchie mi diceva " Ahh.. hhhsss.. ..hai un cazzo fantastico!!".. la sua fica mi avvolgeva e mi bagnava, mi sentivo paralizzato

con il cazzo di ferro, mentre lei se lo godeva ed io mi godevo lei.. era bellissima, i sui seni gonfi avevano un sapore buonissimo.. non credevo ai miei occhi.

Dopo un po' mi dice sottovoce "Non ti muovere che sto venendo.... stai fermo, che voglio venirti addosso piano piano… voglio godere tanto".. e sempre più velocemente rubava

centimetri di cazzo, ma senza foga e senza irrigidirsi.

Ad un certo punto, quasi in silenzio, ho sentito tutta la sua fica aprirsi e prendermi tutto, lasciandomi completamente bagnato.. sentivo la sua fica larghissima e bagnatissima e il

mio cazzo era gonfio e duro come ...

... non mai, e lei continuava ad andare su e giù molto forte, continuando a godere e a bagnarsi. Volevo venire, ma volevo anche continuare a fottermi

quella bella troia che chissà come mi era capitata davanti.

Devo aver fatto qualche buona azione in passato, pensavo.. non può essere un caso.

"Cazzo che goduta.." mi dice sempre piano all'orecchio, poi con le mani mi accarezza la nuca e mi guarda fisso negli occhi..

"Devo proprio farti assaggiare!!" dice, si alza in piedi su di me e me la mette in bocca, mentre con una mano spingeva la mia testa con l'altra si apriva le labbra per farmela leccare

meglio.. io aprii la bocca e tirai fuori la lingua per istinto e bevvi tutto quel succo fresco e saporito che lei volle darmi."Ti piace vero?? Lo so che ti piace, anche a me piaci tanto, e

dopo vorrò tutta la tua sborra.. ma ti dirò io quando.. ok? non mi fare scherzi.."

e fece un risolino beffardo che mi fece rischiare di venire lì.. senza neanche toccarmi..

Si strusciava sul mio viso, era gonfia e sensibile, le leccavo il clito durissimo molto velocemente e lei si bagnava come una cagna in calore.. la sentivo che godeva con le labbra

chiuse, mugolava come una mucca al pascolo la troia e spingeva sempre più forte, fino a prendermi la testa con tutte e due le mani e a fare movimenti sempre più forti, quasi

convulsi, sembrava mi stesse scopando la bocca, anzi era proprio così. Mi tirava forte i capelli e con la sua fica completamente nella mia bocca non riuscivo ...