Vacanza con sorpresa – 1^ parte
Data: 06/01/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu
... qualche secondo nel tentativo di capire meglio cosa fosse la cintura indossata da Antonio. Quando lui si sfilò con grande lentezza dal ventre di Chiara, Claudio potè chiaramente vedere lo strap-on con il quale aveva inveito su sua moglie per tutta la sera. Si trattava di un dildo perfetto, con venature ben evidenti, non troppo largo ma di almeno una ventina di centimetri. Quando Antonio se lo tolse, evidenziò l’erezione del suo cazzo, non altrettanto imponente di quello finto, ma vistosamente impennato verso l’alto e voglioso di attenzioni. “Vieni qui adesso – lo invitò Paola, che si era sfilata la gonna e poggiando le mani sullo schienale del divano e le ginocchia sulla seduta si offriva apertamente al marito – Adesso anche tu hai diritto a godere!”. Quando Chiara si mosse, Claudio, silenziosamente come era arrivato, tornò in casa e si preparò per la notte. Era arrabbiato, furioso, ma anche eccitato. Sua moglie si era comportata come una troia e questo lo faceva arrabbiare pensando alle mille attenzioni che le aveva riservato negli anni, a quando aveva smesso di chiederle di concedergli il sesso anale per non urtarla. Ma non avrebbe commesso più quello sbaglio e ciò lo fece eccitare. Ci volle una mezz’ora abbondante prima che Chiara rientrasse. Evidentemente aveva dovuto lavarsi per bene per cercare di togliere ogni traccia. Quando lei si sdraiò nel letto, Claudio fece finta di svegliarsi e la abbracciò. “Che ore sono?”, le chiese “L’una ed un quarto”. “Scusami ma mi sono ...
... addormentato ed era tardi quando mi sono svegliato, quindi sono venuto direttamente a letto. Vi siete divertiti?”. Faticò a nascondere il tono ironico della sua voce. “Nessun problema, non ti preoccupare. Siamo stati bene”. Quel siamo stati bene lo fece imbufalire e decise di farle capire le sue intenzioni. La abbracciò più forte e le premette il cazzo marmoreo tra le natiche. “Ti ho sognata, sai?”, le disse. “Ma è tardissimo amore..:”, provò a protestare Chiara. Claudio capì che la moglie doveva essere distrutta dopo il trattamento da poco terminato, ma non era disposto ad accettare un rifiuto. Continuò a premere il suo cazzo contro il corpo di lei e le infilò la mano nei pantaloncini puntando dritto tra le gambe anziché accarezzarla come faceva di solito. Le sue dita percepirono una forte umidità, sicuramente dovuta al bidet ma figlia anche della scopata che lei aveva fatto con Antonio e decise di giocare la carta a proprio favore.Llei non avrebbe potuto tirarsi indietro. “Mmmm sei eccitata anche tu… bene”, disse abbassandole con decisione i pantaloncini del pigiama. Chiara era in preda al panico, aveva la fica in fiamme ed anche il suo culo era stato duramente messo alla prova, ma non poteva ritrarsi. Una lacrima le rigò la guancia, invisibile nell’oscurità. Claudio puntò la cappella tra le sue gambe e dopo averla fatta entrare delicatamente spinse per affondare il colpo. Chiara, sorpresa dall’irruenza del marito, sussultò e si morse le labbra per mascherare il dolore dovuto ...