1. L'inaspettato desiderio di lea- 1 parte


    Data: 05/01/2019, Categorie: Etero Autore: Sofy0000, Fonte: Annunci69

    ... desiderato.
    
    E Lea lo avvertiva. Si era resa conto di aver trovato un uomo finalmente capace di ascolto anche nei momenti più passionali.
    
    La carica erotica di entrambi era qualcosa di incredibile. La si poteva quasi toccare con mano. Scottandosi.
    
    Luca aveva imparato a conoscere Lea perciò in poco tempo grazie alla sua sensibilità.
    
    I suoi tempi. I suoi desideri.
    
    E aveva scoperto una cosa che lo mandava in assoluto black out.
    
    Una cosa che lei gli fece una prima volta e che poi diventò droga per lui.
    
    Seduto nel loro comodo letto. Con la schiena appoggiata alla spalliera contro il muro. Quasi a 90°.
    
    Lea in piedi sul letto, avvolta in un body che esaltava le sue forme dolci ma non troppo.
    
    Lei che iniziava ad incedere verso di lui, sempre più, fino ad arrivare sopra la testa di lui.
    
    Lui voleva che Lea si accovacciasse sul suo viso. Lei apriva le morbide gambe e iniziava a strusciarsi sul viso di lui per farsi "mangiare" da lui.
    
    Sì perché lui voleva sentire sul viso tutta la morbidezza della figa di Lea.
    
    Quanto era morbida e carnosa Lea!
    
    Non aveva mai incontrato nessuna così.
    
    Ed era diventata quasi una droga per lui .
    
    Assaporare ogni centimetro di quella figa calda, umida e carnosa. La pelle di lei era morbida, ma di una consistenza difficile da descrivere....
    
    Per non parlare poi del profumo e del sapore....
    
    Lei sapeva di buono. Aveva un sapore misto tra vaniglia e mela. Sembrava ogni volta di assaporare un dolcetto.
    
    Lui ...
    ... amava mangiare. Leccare. Succhiare. Mordere. Prima esternamente. Ma poi amava andare anche in profondità, con la lingua si impossessava di tutto ciò che incontrava!
    
    Avrebbe passato intere ore a nutrirsi di lei.
    
    Il profumo poi lo inebriava. Le sensazioni attraverso il naso arrivavano fin su al cervello!
    
    Era un misto tra frescura di montagna e sapone, di quelli speciali, delicati e inebrianti.
    
    Non era semplicemente un banale sesso orale. No. Per lui era un vero pasto. Da assaporare lentamente.
    
    E lei sapeva bene che questo era il suo punto debole!
    
    Quando erano in quella posizione lei poteva chiedergli di tutto. E lui non avrebbe in nessun modo potuto dire di no o contraddirla. Era quasi come fosse stregato.
    
    Ma Luca aveva un altro punto debole!!!
    
    Sempre scoperto grazie a Lea!
    
    Mai si sarebbe immaginato di quanto godimento avrebbe mai potuto provare ad occuparsi delle mani di Lea! Eh si. Avete letto bene! Le mani!
    
    Lei gli aveva insegnato a far fare l'amore alle loro mani.
    
    E l'intensità di quel gioco a volte era così violentemente forte, che riusciva persino a venire. In modo violento. Fortissimo. Senza che mai Lea prendesse in mano il cazzo di lui.
    
    Loro si guardavano sempre negli occhi con avido desiderio. Non c'era momento che non si penetrassero reciprocamente con gli occhi.
    
    Per lui tutto era nuovo. Quel modo sublime e superiore di amare, di godere e di avere una donna. Mai lo avrebbe immaginato possibile. Reale!
    
    E invece gli stava ...