1. Gita in motoscafo in costa azzurra


    Data: 01/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... per lui non poteva finire in quel modo, così presto, “siamo appena all'inizio, ho appena cominciato, dai abbi pazienza”, mi disse, così che mi fece smettere e venne a baciarmi nuovamente, con la passione che gli s'addice.
    
    La solita passione, la solita intensità, ma io ormai sentivo solo un desiderio sentirmi nuovamente penetrata, ma come avrebbe resistito a tanto ardore? Diciamo che quel bacio si prolungò parecchio, ma anche per lui fu troppo forte resistere, quindi si sdraiò facendomi salire su di lui, mi misi con la passera su quel pene esageratamente duro, senza farlo penetrare. Per un attimo lo feci scorrere sulle mie labbra, ma era troppo il desiderio, tanto che alla fine lo puntai dritto e lo infilai decisa. Non era da me, mi piace solitamente la penetrazione lenta, ma questa volta fu una cosa decisa, tanto che mi lasciai scappare un urlo di piacere, e con il suo pene dentro di me, mi chinai verso di lui, baciandolo nuovamente con intensità. Ero del tutto imprevedibile, pur non muovendomi, bastava quel fluttuare naturale del motoscafo sulle onde per sentirlo muovere, ma poi come immaginabile, cominciai a muovermi sempre molto lentamente, scorrendolo per tutta la lunghezza, a volte addirittura mi sollevavo tanto da farlo uscire per poi riaffondarlo, iniziando a godere nuovamente, sempre gli ansimi erano forti, anche Fabio stava ansimando di piacere, probabilmente la resistenza era al termine, anche per lui la troppa eccitazione lo stava facendo scoppiare. Mi ero ...
    ... raddrizzata su di lui, così che proprio lo stavo cavalcando, mentre lui mi stringeva i seni e ogni tanto riusciva a sollevarsi fino a baciarmeli, ma purtroppo ero all'estremo piacere, stavo per godere, così che decisi di godere baciandolo, quindi mi abbassai a baciarlo ed aumentai l'intensità di quel cavalcamento. Mi ero letteralmente dimenticata di Giovanni e Franco, Fabio stava facendo assolutamente la sua parte, ma anche io ci misi del mio, così che scoppiai in un orgasmo impressionante, una cosa che portò anche Fabio a godere, proprio al limite della resistenza, lo sfilò pure lui al limite schizzando come una fontana, lo aiutai anch'io con una mano, masturbandolo mentre godeva. Riuscì a non schizzarmi addosso, solo sulla mia mano scese un po' di quel caldo seme.
    
    Ero letteralmente stremata, ero esausta, ma mi ricordai di Franco, anche lui sicuramente super eccitato, ma sorpresa delle sorprese, quando mi girai, mi resi conto che anche lui aveva goduto, non era riuscito a trattenersi. In un primo momento rimasi un po' sconsolata, ma da una parte anche lieta di ciò, ero proprio sfinita, avevo scaricato tanto piacere e desiderio e anche tanta energia, non so se sarei riuscita ad essere la stessa, un'altra volta, ma sapevo che con Franco avrei recuperato in altri momenti. Non potei comunque esimermi dall'alzarmi ed andare a baciarlo intensamente, un bacio amorevole e passionale, che si concluse con un:“mi dispiace” da parte sua, ma non fu solo quello che mi disse: “E' stato ...