Silvana si racconta
Data: 28/12/2018,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: sardo84, Fonte: xHamster
A volte il destino gioca strani scherzi, con me è stato veramente bizzarro: mi sono sposata a 24 anni e avevo l'amante, ho divorziato a 29 ed avevo l'amante, mi sono fidanzata di nuovo ed ho un amante. Qualcuno sarà portato a pensare che io sia un po' come dire, un po' troia.
Non voglio che lo pensi. Che sia certamente una grande troia è vero, però che mi piaccia fare sesso sempre in diverse situazioni è ben diverso.
Voglio dirti mia cara cosa mi è capitato quell'estate di qualche anno fa.
Mi ero momentaneamente lasciata con il fidanzato che poi avrei sposato l'anno dopo, naturalmente dedicando tutte le mie energie al mio unico e vero amore della mia vita: Maurizio il mio amante.
Inutile dire che lo stare con lui aveva trasformato una ragazzina qual ero in una vivace in una ninfetta assetata di sesso. Ci vedevamo per avere incontri a solo scopo sessuale e la mia iniziazione ai rapporti multipli con gente, che lui trovava chissà dove, mi avevano disinibito parecchio e ormai mi muovevo con facilità nuda davanti ad estranei.
Ero ancora una ragazzina di poco più di vent’anni quando ho capito che il mio corpo piaceva agli uomini e la mia sicurezza era aumentata. Avevo i capelli lunghi, lisci e biondi fino a metà schiena, due occhi azzurro mare e un visino da angelo perverso che si adattava alla mia mente piena di fantasie erotiche.
Il seno di quinta misura, quasi sesta, era la mia parte più evidente che faceva impazzire gli uomini che quando potevano ne ...
... godevano a piene mani usandolo in ogni modo possibile. Quel seno sporgeva come tu ora vedi bene, conoscendomi intimamente, era una bella curva che sembrava disegnata da un artista e la mettevo in evidenza usando cinture che mi segnassero la vita che era sottile e due bei fianchi con un culo che, come vedi, è formoso, per non dire delle gambe che erano belle e terminavano alle caviglie sottili come quelle di una gazzella …. e non era poco!
Il mio amante Maurizio aveva una fabbrica di apparecchiature elettromedicali desinate agli odontoiatri nel nord. Era sposato e rendeva felicemente cornuta la moglie con me ed anche con altre collaboratrici che aveva.
Quando ero sua amante da qualche mese avevamo preso gusto ad incontrarci con sconosciuti con cui potevo sfogare il mio desiderio perenne di essere troia e lui la sua voglia di vedere se avessi dei limiti. Lui godeva vedermi scopare con altri ed anche scoparmi lui stesso insieme ad altra gente, uomini o donne, non era importante.
Tra alcuni dei suoi amici, che avevo conosciuto anche io in un'altra occasione, era frequente lo scambio di coppia ma loro avevano introdotto nei loro ménage una variante: cedevano la propria amante mettendola in palio. Mi spiego meglio. Ogni uomo portava una donna e due amici e poi si sorteggiavano uomini e donne.
Tutto ciò avveniva in un bar del centro alla chiusura dei negozi al venerdì sera. Poi ci si ritrovava nello stesso bar verso le tre di notte a raccontare chi era la miglior ragazza ed il ...