Progetto universitario
Data: 26/12/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: Alexhole, Fonte: RaccontiMilu
Io Carlo e Martina ci conosciamo da sempre, stesse scuole, stesse compagnie. Martina è una ragazza divertente, per nulla convenzionale e decisa. Lega poco con le ragazze perché a volte è un po un “maschiaccio” e preferisce ad esempio il calcio, agli argomenti più classici femminili. Gioca anche a calcio da sempre con noi, da il massimo, non molla mai e se scazzi lei ti fa degli urlacci, ma se segni ti stampa un bacio sulla guancia sudata e ti strizza le tette addosso nell’abbracciarti. Lei è carina, ho sempre desiderato baciarla e averla come fidanzata, ma il fatto che siamo amici da tanto, mi blocca. Studiamo all’università insieme, e questo mese dobbiamo svolgere un lavoro di gruppo, che è importante e sul quale dobbiamo lavorare seriamente. Ci troviamo alle 14 da me, ho una mansarda grande in cui non manca nulla e a cui si accede con una scala a chiocciola. La scala quando viene percorsa è rumorosa e mi consente di avere tutta la mia privacy, visto che mi avvisa se qualcuno sale. Arriva Luca ci salutiamo, poi arriva Martina velocissima con il suo scooter. Restiamo a bocca aperta, è bellissima, ha un vestito a fiori corto e scollato e ha addosso un profumo buonissimo, scende e le intravediamo le slip. Lei esordisce -ciao ragazzi, che c’è? Vi vedo strani…Non mi sono messa in tiro per voi, devo uscire e non ho tempo di cambiarmi, dunque oggi sono vestita cosi- Entriamo in casa, vorrei farla salire per prima per la scala per vedere quelle belle cosine che ha Martina li sotto, ...
... ma devo essere più serio e faccio strada andando per primo e facendola salire per ultima. Ci sediamo ed iniziamo, Martina e concentratissima mentre io e Luca non appena lei si muove ci ritroviamo a guardarla e facciamo fatica ad entrare nel pieno del lavoro. Martina vede che siamo distratti dalla sua persona e da una parte ne è lusingata, dall’altra capisce che io e Luca non stiamo combinando granché. Martina si mette in ginocchio sulla sedia e si sporge, proseguendo lo studio ma assumendo una posizione che provoca a me e Luca una erezione. Restiamo con il cazzo duro poi dopo alcuni minuti e Martina mi dice,- Forse è meglio che facciamo un break, mi daresti da bere un po’ d’acqua? – Io mi alzo cercando di coprire la mia erezione che Martina osserva in modo imperscrutabile. Beve e dice -Ragazzi qua non andiamo avanti, mi sembrate persi…io sono abituata a risolvere i problemi e visto che ne sono ,in parte responsabile gestisco io la situazione- Noi pensiamo che lei se ne voglia andare e che noi abbiamo fatto la solita figura da morti di figa ma poi lei dice. -Adesso vi tirate fuori i piselli e io ve li sego, avete tutto il sangue in mezzo alle gambe e al cervello non arriva praticamente nulla- Luca si alza e tira fuori un cazzo nodoso e paonazzo e mi dice anche lui di tirarlo fuori. Martina si mette tra di noi e prende i nostri cazzi, uno per mano, iniziando a segarli. Sono eccitatissimo, dopo diverse scappellate ho la cappella un po secca. Martina stacca la mano dal cazzo di ...