1. Destinato a essere marito e ……c……. finale


    Data: 25/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: maritinosemplice, Fonte: EroticiRacconti

    ... accetta tutto. Infatti dopo poco lui esce, la posiziona a 4 zampe sul divano e la penetra di nuovo da dietro. Una nuova veloce cavalcata lo porta sull’orlo dell’orgasmo. Prendendola per i capelli, la mette in ginocchio e posiziona il suo membro davanti a lei. Sono veloci e abbondanti i fiotti che raggiungono sul viso Camilla ,lei accetta tutto con gli occhi chiusi . L’immagine del suo volto imbrattato dal seme mi perseguiterà per anni. Finito il rapporto i due si rialzano, lui la indirizza verso un bagnetto adeso alla stanza. Mentre lei si ricompone capisco che non posso restare in quella posizione. Velocemente mi rialzo anche io e facendo il giro torno silenziosamente alla poltrona del salone. Passano una decina di minuti che i due escono dalla stanza e vengono verso di me. E’ stata una seduta molto profonda, mi dice lui col solito sorriso, la nostra Camilla si è mostrata all’altezza del suo compito. L’ironia è palese alla luce degli avvenimenti, ne sono molto infastidito. Lei ed io siamo umiliati, mentre lui tronfio si gode il suo successo. Ci congediamo senza parlare e torniamo all’auto. Dopo pochi minuti trovo il coraggio di chiederle cosa fosse successo . La sua risposta mi spiazza “ qualcosa adi cui mi vergognerò tutta la vita” dice . Capisco cosa prova e la consolo dicendo che anche io ho molto da farmi perdonare . Non approfondiamo ...
    ... ulteriormente e arriviamo a casa abbracciati, come ai bei tempi.
    
    Nella buca della posta, al rientro ,ritiro una raccomandata. Viene dal sig. Elio ,il nostro vecchio dirigente . Ci informa che ha aperto una nuova agenzia e che si ricorda della stima che ha per noi. Segue una proposta economica che mi appare molto interessante. Ne parliamo con gioia; si tratta di una svolta. Il giorno seguente ci mettiamo in malattia (finta) per fare alcune pratiche e la mattina dopo vado in ufficio da solo. Senza bussare entro nella stanza di Vittorio . Gli sbatto sul tavolo le lettere di licenziamento di entrambi e una lettera di Marco ,il mio amico avvocato. La lettera contiene le istruzioni per la corretta liquidazione , con chiare note di minacce legali ,se vi fosse qualche inadempienza da parte sua. La faccia sbalordita di Valerio mi ripaga di tutti torti subiti. Concludo tirando sul tavolo le chiavi dell’auto aziendale, lo ammonisco severamente di non farsi vivo al matrimonio e volutamente faccio sbattere la porta.
    
    Sono passati tre anni da allora la nostra nuova attività ha avuto un successo insperato e il sig Elio ,avendo deciso il ritiro ci ha dato in mano tutta l’azienda .
    
    Tornando a casa penso che ognuno ha avuto il suo, noi una famiglia felice, lui un’ora di piacere per il suo ego……ah dimenticavo…non ho più mal di testa
    
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