1. Vienimi dentro cucciolo 5 - Mettimi incinta!


    Data: 22/12/2018, Categorie: Incesti Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti

    Avevano fatto l'amore sino a quando il sole aveva cominciato a filtrare tra le fessure delle imposte illuminando coi suoi raggi i corpi mollemente immersi nei loro umori ancora lucidi e odorosi.
    
    Era sudore, umori vaginali e sperma non ancora riassorbiti che luccicavano ai raggi luminosi.
    
    Quando la mamma aveva per prima riaperto gli occhi, il vassoio appoggiato sul suo comodino, che il marito aveva portato prima di uscire, aveva le tazzine di caffè completamente fredde.
    
    Il ragazzo dormiva supino con un'aria beata sul viso e con una spontanea erezione mattutina che gonfiava il lembo di lenzuolo che gli copriva la pancia.
    
    "Beata gioventù" Aveva pensato lei guardandolo ammirata.
    
    La mamma, rinfrancata a quella visione, si era alzata ed era andate a fare la doccia prima di dedicarsi, vista l'ora tarda, alla preparazione del pranzo.
    
    Aveva tuttavia preparato il caffè che stava sorseggiando accanto al figlio ancora addormentato.
    
    Mentre sorseggiava dalla sua tazzina fumante, telefonava al marito per ringraziarlo ancora di averle ceduto il letto matrimoniale e per il caffè che malauguratamente si era raffreddato prima del loro risveglio.
    
    Il marito aveva commentato l'episodio con una battuta piccante che li aveva fatti ridere:
    
    -Ti amo amore!-
    
    Aveva chiosato la moglie.
    
    -Ti amo anch'io tesoro.. anche se so già come finirà questa storia!-
    
    Aveva risposto ironico il marito:
    
    -Cosa vai a pensare stupidotto!-
    
    Aveva risposto la moglie:
    
    -Vado a pensare ...
    ... che tra non molto, avrò un nuovo bambino di cui prendermi cura!-
    
    -Stupido!-
    
    Aveva risposto la moglie ben cosciente del fatto che, conoscendola bene, il marito avesse ragione.
    
    -Mamma!-
    
    Aveva gridato il ragazzo mentre la mamma era affaccendata ad apparecchiare la tavola.
    
    Aprendo la porta della camera, aveva trovato il ragazzo completamente scoperto che brandiva la sua erezione come una clava.
    
    "Beata gioventù" Aveva pensato ancora la mamma la quale senza scomporsi, si era accostata al letto e lo aveva preso in bocca per succhiarlo elubrificarlo con un abbondante rilascio di saliva poi, era salita sul letto e inginocchiandosi sul suo bacino, si era calata a candela su quell'invitante randello e lo aveva cavalcato sino a godere di un violento orgasmo prima di farsi sborrare ancora dentro la sua gocciolante fica.
    
    -E' ora di mangiare porcello!
    
    Vai a fare la doccia e vieni a tavola che è già tutto pronto!-
    
    Gli aveva intimato la donna dopo avergli ripulito il cazzo con la bocca e mentre si asciugava la fica sborrata con un lembo del lenzuolo di lino bianco completamente sporco.
    
    -Tu sei un ragazzo fortunato Gigi.
    
    A differenza degli altri tu hai avuto due papà, un affettivo che ti ha educato e ti ha ricoperto d'amore come pochi genitori sono capaci di fare.
    
    E ne hai avuto uno genetico del quale io ero innamorata ricambiata dal suo grande amore e dalla sua complicità perfettamente simile e compatibile con quella di mio marito.-
    
    -Mamma, vuoi dire che ...
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