1. Mamma, papà, il terzo, io ed il quinto.


    Data: 18/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    ... finite perché una notte che mi alzai per fare pipì sbirciando in camera vidi papà che succhiava il cazzo a Guido e mamma che succhiava il cazzo a papà. La cosa che più mi eccitò fu vedere papà col cazzone di Guido in bocca ed avrei voluto trovarmi al suo posto. Mi masturbai tante volte quella notte e non finivo mai di godere.
    
    Era diventato il mio chiodo fisso succhiare un cazzo e solo a pensarci mi eccitavo tantissimo. Feci una selezione tra i miei compagni di scuola e cominciai a frequentare il più disponibile trattando sempre discorsi molto vicini al sesso ed un giorno riuscii a convincerlo ad appartarci. Fu subito d'accordo ed anche lui era ben dotato e lo presi subito in bocca. Fu bellissimo, una sensazione divina ma il mio compagno volle anche lui succhiarmi il cazzo e godemmo tantissimo. Dall'eccitazione della notte dovuta all'attività di mamma, papà e Guido ai pompini con Giancarlo con cui diventavo sempre più amico. Ci accordammo per studiare insieme a casa mia ed a volte con la scusa di far tardi restava a dormire nel mio stesso lettino. Dormire nudi molto stretti nello stesso letto i cazzi in stretto contatto così come il culo e la bocca ma sentire quello che avveniva in camera grande ci faceva eccitare continuamente. Giancarlo voleva trasferirsi addirittura a casa nostra ma i suoi non furono d'accordo. Avevamo ...
    ... raggiunto il limite massimo del piacere, mamma aveva due cazzi a disposizione, di straforo papà aveva il suo ed io e Giancarlo che "studiavamo" sempre più spesso fino a tardi per dormire insieme. Guido ormai era diventato di famiglia e con papà e mamma stavano sempre insieme, mentre io e Giancarlo avevamo cementato la nostra amicizia.
    
    Un pomeriggio, non ricordo per quale caso, rimanemmo a casa io e Guido e mentre studiavo venne a vedere cosa stavo leggendo. Appoggiò il bacino sul bracciolo della mia sedia e venne a contatto col mio braccio, lui non si spostò e lo stesso feci io e poco dopo sentii crescere il suo cazzo. Spingeva verso il mio braccio ed io spingevo verso il suo cazzo, ricordandomi di quando papà lo succhiava anche il mio cazzo crebbe. In un attimo abbassò la zip e tirò fuori uno splendore di cazzo che subito infornai con la bocca.
    
    Praticamente Guido scopava mamma ed io e papà lo deliziavamo con dei pompini favolosi. Non riuscii ad ingoiare e la sborra finì sulla maglietta e sui pantaloncini che portavo. Proprio in quel momento rientrarono mamma e papà che non dissero nulla a Guido, mamma addirittura lo abbracciò e lo baciò mentre papà mi puliva la sborra e prese il ricambio.
    
    Nei giorni successivi anche Giancarlo volle provare il cazzo di Guido che diventava sempre più indispensabile per la nostra casa. 
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