I segreti del mio migliore amico 5
Data: 18/12/2018,
Categorie:
Trans
Autore: Rebecca CrossDresser, Fonte: EroticiRacconti
... noi due facevamo l'amore insieme. Quando loro venivano a trovarci, io andavo a letto con lei mentre te in camera ti divertivi a vestirlo da bambina e lo chiamavi sempre..."
"Rebecca." dico interrompendola.
"Si. La chiamavi proprio cosi e lo trattavi come se fosse la tua sorellina. Poi tutti sono cresciuti come tu Sara che ti sei dimenticata di tutto questo, ma invece per lui quel gioco è diventata una passione che si porta da sempre dietro e sua mamma che lo ama immensamente lo ha sempre accettato ed aiutato con questa suo lato femminile."
"Quindi se lui è così allora è solamente per colpa mia."
"Colpa di cosa, tu non gli hai mai fatto del male."
"Ma lo ho reso così?"
"Così come? In lui non c'è nulla di sbagliato, tu gli hai solamente aperto un mondo a qualcosa che lo fa essere felice, quindi tu non hai nessuna colpa, anzi guardati ora, sei venuta da me dicendomi che ti sei innamorato proprio di lui e del suo lato femminile che proprio tu hai creato. Tu lo ami e ami anche questo sua femminilità, quindi in voi due se c'è amore qualunque esso sia, nulla è sbagliato."
"Grazie mamma." gli dico abbracciandola.
"Bene ora che ci siamo chiariti, avevi detto che avevi bisogno di un piacere?"
"Si mi serve questo." le dico indicando una foto.
"Serve a lui?"
"Si."
"Ti darò molto di più, vieni con me."
Finita di cercare la busta che mi serviva la metto in macchina e con mia mamma anndiamo verso la casa della mamma di Rebecca.
Suoniamo il ...
... campanello, lei ci viene ad aprire subito "Ciao Ragazze, qual buon vento vi porta qui?"
"So tutta la storia del segreto di suo figlio e mi dispiace se gliela ho fatta nascere proprio io. Ma ora suo figlio lo amo e voglio fare di tutto per renderlo felice, quindi vorrei un piacere da lei." dico indicandole una foto che avevo preso a casa di mia madre.
"Quanti ricordi, pensa che lui me lo chiedeva sempre ma io gli ho sempre detto di no. Ma ora non posso che essere più felice di sapere che te provi questi sentimenti per lui e io sarei una pessima madre se non rendessi felice mio figlio. Ve lo vado subito a prendere. Aspettate."
Arriva dopo poco tempo con una busta "Digli che glielo regalo."
"Grazie mille signora."
"No, Grazie mille a te Sara che non l'hai mai abbandonato."
Apro la portella della macchina e metto la busta sopra all'altra, ma prima che salgo in macchina lei mi chiama "Sara vieni qui un attimo." chiudo la portella e la raggiungo "Com'è Rebecca a fare i pompini? Glieli ho insegnati io a farli."
La guardo scioccata "Ma lei come fa a saperlo?"
"Lui è mio figlio, credi che queste cose no me le dice? Mi ha raccontato tutto quello che è successo tra voi due in questa settimana, anche di ieri sera e non lo ho mai sentito così tanto felice da moltissimi anni. Quindi vai da lui e digli che gli voglio molto bene."
Accompagno mia mamma a casa, faccio un salto al sexy shop e finalmente torno da lui.
"Rebecca, chiudi assolutamente gli occhi e non guardare ...