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Il Burlesque secondo Lady B.
Data: 17/12/2018, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Voyeur Autore: Wish2020, Fonte: RaccontiMilu
... sigaretta con bocchino e ventaglio!!! Sto morendo… il mio cuore corre e la salivazione mi si azzera. Inizia una musica stile “Angelo Azzurro” e lei usa una sedia di legno per muoversi intorno e fare la sua performance. Scende dalla pedana… mi passa davanti e sotto il bustino si intravede un seno morbido e naturalmente sensuale… la pelle con le efelidi… che gran donna… anzi, che gran figa! Si esibisce per circa venti minuti e per venti minuti non faccio altro che fotografare nella mia mente ogni particolare del suo corpo. Ha due natiche da sogno… le caviglie strette e tornite che stanno dritte sui tacchi. Quei tacchi mi fanno venire idee che vanno oltre. Sono eccitatissimo… finisce e va via. Per la seconda volta rimango come un cretino senza la possibilità di parlare con lei. sono proprio sfigato… vabbè! Finisco il calice quando lei si sfila la seconda calza… e non posso fare a meno di notare che sotto il tessuto della culotte facevano capolino le labbra del suo sesso socchiuso… ummhhhh… via via!!! Andiamo Via!!! Usciamo. Percorro la sala verso l’uscita senza voltarmi con Paolo che temporeggia… mi fermo ad aspettarlo sulla porta e d’improvviso sento due labbra morbide e umide che si poggiano sul mi collo da dietro. Una mano stringe la mia e all’orecchio sento una voce dolcissima che mi dice: sonoAnnalisa. Vuoi che venga con te? Non so cosa mi è preso… me ne fotto di Paolo che in qualche modo tornerà a casa!!! Ti faccio accomodare in auto e la strada tra il Gilda e casa mia ...
... scorre in un battibaleno. Entriamo in casa e lascio le luci soffuse come sempre… metto su un po’ di jazz. È bellissima. Hai lasciato scivolare il cappotto e sotto non hai niente più che il costume di scena… vengo dietro di te e mentre ti bacio il collo e gioco con la lingua sul tuo orecchio, ti spingo delicatamente in camera da letto. Faccio scivolare le mie mani… una lungo il braccio sinistro fino alla mano e uno davanti. Tu mi prendi le mani e con la destra mi guidi al tuo seno… trovo il capezzolo… turgido… un seno stupendamente morbido. Il tuo profumo mi sta ubriacando. Con la sinistra mi guidi in basso… la fai scivolare tra le sue gambe ma io mi fermo lì, a un passo dal paradiso… giusto quanto serve a sentire la tua pelle liscia e un ciuffettino di peli appena accennato a proteggere una fessurina a stretta e già umida di umori scivolosi. Ti pizzico leggermente il capezzolo e sento che ti piace… mugoli… non reagisci se non con piacere. Ti blocco le mani… spingendoti piano verso il basso ti faccio inginocchiare davanti al letto e ti faccio chinare in avanti. Con una mano tengo le tue mani dietro e con l’altra apro il cassetto del mio comodino… trovata! Prendo un pezzo di corda morbida e Mi leghi le mani dietro la schiena. mi allontano un momento per fare una cosa… poi torno. Prendo una mascherina nera da notte e mi metti anche quella… e con la lingua cerchi la mia… la succhio ma smetto subito! Prendi un collarino in pelle morbida e me lo metti… con un guinzaglietto rosso ...