Storia di un feticista
Data: 16/02/2018,
Categorie:
Feticismo
Masturbazione
Tabù
Autore: pascalfrizz, Fonte: xHamster
... sulla guancia, facendogli molto male.
"A dopo, schiavo" disse Sara, calcando molto accuratamente la parola 'schiavo'; poi scoppiò a ridere, e se ne andò.
La reazione istintiva di Francesco sarebbe stata quella di picchiarla selvaggiamente... ma dopo tutto, lei era venuta a conoscenza del suo segreto più oscuro. Una sola parola, e avrebbe perso la dignità. Voleva uscirsene da quella situazione, ma doveva pensare bene come. Sapeva benissimo che sua sorella non era una stupida, e sarebbe stato difficile scendere a patti con lei, dopo anni e anni di tormento.
Francesco andò in camera di Sara, che fortunatamente, non era molto disordinata. Mentre riordinava quelle poche cose che erano in giro, Francesco pensava frenetico: sarebbe riuscito ad uscirsene da quella situazione infernale?
Riordinando la camera di Sara, Francesco rimase ammirato dal suo ordine e dalla sua pulizia. Fortunatamente, non c'era un granché da ordinare o pulire, il grosso già era stato fatto da Sara. Sulla scrivania, Francesco notò alcune fotografie di sua sorella con alcune amiche: sua sorella era una ragazza molto semplice e sorridente. Rimase qualche minuto a fissare quelle foto; doveva essersi comportato davvero da stronzo, per farsi odiare così tanto da una ragazza così; perché, effettivamente, per arrivare a quel tipo di ricatto, Sara doveva odiarlo davvero parecchio, e Francesco non vedeva un metodo di riappacificazione; Sara aveva finalmente avuto la sua occasione per capovolgere la ...
... situazione in famiglia, e difficilmente se la sarebbe fatta scappare.
I giorni successivi, alla vigilia della partenza dei genitori, si avvertivano già i primi segnali di cambiamento: Francesco non osava guardare sua sorella negli occhi, sia per l'imbarazzo di essere stato scoperto a masturbarsi davanti un video fetish, sia per paura che potesse aprire bocca davanti i suoi (anche se effettivamente lei aveva promesso di non proferire parola davanti a loro, ma avrebbe benissimo potuto cambiare idea da un momento all'altro).
I genitori notarono questo improvviso cambiamento, e ciò portò il padre a chiederne il motivo a Francesco, che si giustificò menzionando la noia.
La sera prima della partenza, i genitori fecero le solite raccomandazioni ai figli; di stare attenti alla casa, di non lasciarla troppo da sola, soprattutto di sera, di non sprecare troppa corrente elettrica, e, soprattutto, di non litigare tra di loro.
Dopo le raccomandazioni dei genitori, Sara prese Francesco da parte, tirandolo per un braccio, e gli disse:
"Anche io ho delle raccomandazioni da farti, Francesco. Ma ne parleremo domani mattina, a quattro occhi, tranquilli tranquilli. Sogni d'oro bambino mio" e gli schioccò un bacio sulla guancia.
Evidentemente, Sara si stava godendo il suo momento di gloria.
La mattina dopo, i genitori partirono, e Francesco rimase a dormire fino a tardi... o almeno, fino al momento in cui Sara entrò in camera sua, accendendo la luce, abbagliando i suoi ...