1. Una serata fantastica


    Data: 15/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Caio Duilio, Fonte: EroticiRacconti

    Sono le quattro del pomeriggio il tempo non passa mai ripenso alla sera prima alla scopata con Giovanna, sono teso come uno scolaretto la notte prima dell’esame, con Giovanna avevo raggiunto il top, Giovanna è davvero il massimo e sono convinto che nel sesso po' spingersi oltre a quello che abbiamo fatto fino ad ora sono convinto che con eccitazione giusta sia una donna senza limiti di libidine e questo pomeriggio lo scoprirò.
    
    Sono a casa mi sto preparando, sarà un incontro straordinario ho l’uccello che mi si rizza solo al pensiero di cosa potrà succedere ormai non sto nella pelle non vedo l’ora le lancette dell’orologio sembrano girare con una lentezza esasperante vorrei fossero già le diciotto per andare da Giovanna e iniziare la serata sperando che tutto vada nel modo da Giovanna che tutto si svolga con la massima naturalezza possibile altrimenti sarà un disastro, quanti dubbi affiorano alla mente, ma li faccio scomparire pensando che Camilla per incontrarmi aveva architettato la rottura della caldaia pur di scopare con me, quindi difronte a quanto pensato perché avrebbe desistito e reagire in malo modo.
    
    Ok sono le diciotto mi avvio a piedi verso la casa di Giovanna, cosi Camilla non vedrà il mio furgoncino e non sospetterà di nulla, il cuore mi batte a mille, raggiungo l’abitazione di Giovanna suono lei mi apre e mi fa entrare ci salutiamo con un bacio fugace e lei capisce subito che sono già eccitato, mi afferra il cazzo e mi dice, cosa sta pensando questo ...
    ... sporcaccione? Non riesci ad aspettare bricconcello e mi abbassa la zip e lo fa uscire, appena fuori lo fa accomodare dentro alla sua bocca lo ingoia fino alla radice per poi farlo uscire e mordicchiare la cappella per poi farlo scomparire ancora in gala per farlo riemergere e bloccare il glande fra le sue labbra, mi sta massacrando di questo passo le sborro in gola prima dell’arrivo Gianni e Carlotta, mi sfilo dalla bocca di Giovanna la spingo verso una sedia le alzo una gamba in modo da infilarmi sotto ed inizio a succhiarle la fica prendo il suo clitoride lo stringo delicatamente tra i denti e con la lingua lo martello lei gradisce e mi implora di continuare, le sto lappando tutta la fica e nel contempo le infilo un dito nel sedere e le allargo l’orifizio anale. Giovanna mi incita: Dai dai infila melo in culo e sbattimi come una troia si sfondami tutta voglio sentirlo tutto dentro.
    
    Giovanna era partita spingeva forte il sedere in dietro e le mie palle sbattevano sulla sua fica, quando sentimmo un rumore ma non ci preoccupammo minimamente e continuando lei si sdraio sul divano io le salii sopra e le misi il cazzo fra le tette e continuai con una spagnola, il cazzo le scivolava fra le tette e le finiva in bocca e le dava un succhiotto sulla cappella era stupendo il mondo poteva crollarci addosso e non ci saremmo accorti di nulla.
    
    Io e Camilla arrivammo a casa quel pomeriggio l’avevamo trascorso a far compere avevamo passato tutti i negozi di biancheria intima avevo sbirciato ...
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