1. Spring


    Data: 08/12/2018, Categorie: Etero Autore: arturissimo, Fonte: Annunci69

    Ci siamo dati appuntamento al centro commerciale che sta verso l’aeroporto di Fiumicino un uno stupendo venerdi mattina di primavera.
    
    Al contrario di altri questo è assolutamente aperto , sembra quasi una piccola cittadina e , forse per la vicinanza col mare , forse per la primavera , forse per l’emozione che stiamo vivendo , fatto sta che arriviamo tutti e due emozionatissimi al nostro incontro.
    
    Entro da Sephora , sapevo ti avrei trovata lì e mi guardo attorno. Una commessa mi viene incontro chiedendomi se può aiutarmi e , sorridendole , rispondo che sono qui per dare una occhiata .
    
    Mi giro intorno e punto verso l’espositore degli shampoo . Sei di spalle ma ti riconosco , indossi scarpe col tacco , una cavigliera , una mini nera ed un top bianco a canotta con un balconcino che a stento contiene il tuo seno prosperoso…sei deliziosa e bellissima.
    
    Vengo vicino ed inizio anche io a guardare distrattamente le etichette davanti a noi , ti giri e per qualche istante che sembra eterno ci fissiamo negli occhi .
    
    “Ale ?”
    
    “Si , ciao…ti aspettavo” mi dici sorridendo radiosa come quel sole di inizio estate.
    
    Mi avvicino a te e delicatamente ti do un bacio sulla guancia e resto inebriato dal profumo della tua pelle.
    
    Ti fisso , ti guardo , ti accorgi quanto i miei occhi cerchino di riempirsi della tua immagine e , con civetteria tipicamente femminile , sospiri gonfiando il petto e lasciando che il tuo seno a stento sia contenuto dalla canottierina leggerissima ed ...
    ... ampiamente scollata.
    
    Ti propongo di prenderci un drink e ci avviamo verso uno dei locali presenti.
    
    Mentre camminiamo vicini parliamo cercando di stemperare l’imbarazzo che stiamo provando ciacolando del più e del meno quando , sul più bello , ti confido che ci sento osservati.
    
    In effetti sappiamo che Roby è seduto in auto e ci osserva curioso e protettivo nei tuoi confronti.
    
    Ci sediamo sui tavolini esterni di un bar e quasi subito un cameriere ci viene incontro…ti mangia con gli occhi perdendosi nel solco del tuo seno mentre in automatico prende la nostra ordinazione.
    
    Sei stupenda , seduta con le gambe accavallate a cui la mini a stento copre le cosce , il sole ti illumina e lo senti scivolare con i suoi raggi caldi lungo il tuo corpo mentre , ogni tanto , getti uno sguardo verso un una delle auto che hanno parcheggiato qui vicino e dentro la quale si nota una figura maschile.
    
    Seguo con gli occhi il profilo del tuo corpo..te ne accorgi , sorridi beffarda mentre il mio sguardo si perde nel solco tra i tuoi seni…parli ma le parole giungono indistinte..credo sia per l’estrema eccitazione che provo…mi sento come un corpo dentro ad un corpo , quasi una scollatura tra i due , vorrei dire e fare tante cose…tu sei favolosa.
    
    Carnale ed eccitante ti muovi e sei assolutamente affascinante ed irresistibile , il tuo corpo sprizza gioia e passione e francamente combatto con la voglia di te.
    
    Ti sposti sulla sedia , mi chiami a te e mi sussurri all’orecchio “ sai…ho ...
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