Provoco mamma e........
Data: 04/12/2018,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: iincest, Fonte: xHamster
... visione del mio intimo, mentre si china davanti a me per raccattare le sue cose. Dio che gran culo!
Non so perché lo faccio ma, istintivamente mi volto. Sono praticamente nudo davanti a mia madre. In piedi le lascio ammirare ciò che, mi sto ormai convincendo, le manca chissà da quanto tempo. Voglio che lei mi guardi, che veda che tipo di uomo si è fatto suo figlio e mi faccia capire se le piace quel che sta vedendo.
Figlio di una eccitazione bestiale il cazzo svetta duro davanti a lei.
Non sbaglio: I suoi occhi vanno direttamente al mio uccello, e lì si fermano per pochi secondi. Secondi che sembrano interminabili! Mia madre sta guardando quel cazzo che pulsa nervoso davanti a lei. Il cazzo cresce inesorabile. È gonfio e pieno di voglia.
“Ehi!!!” la sua espressione è colma di un profondo sospiro. Le mani al viso contengono una espressione mista a meraviglia e spavento e, contemporaneamente, mascherano un immediato rossore che colora le sue guance. Sfiorandomi in assoluto silenzio esce.
Una doccia veloce, e scoprire che la fortissima eccitazione che si è impadronita del mio corpo non accenna ad abbandonarmi. Le mani a diretto contatto con il mio muscolo imperioso, pulsante… e poi gli occhi chiusi … abbandonarmi ad uno sconfinato piacere… sempre viva è l’immagine del suo provocante corpo!
Dedico una sontuosa pugnetta a mia madre! Tiro in maniera bestiale su di un cazzo che ha voglia di una caldissima fica. La sua! Pochi colpi e vengo.
So che è osceno ma, ...
... ormai, non riesco a vedere in mia madre che una femmina in calore, a cui mettere il mio possente cazzo in mano.
Tutto il giorno all’università a rivivere la mia provocazione. Con la fantasia viaggio oltre. Mi convinco che se non fosse mia madre non avrebbe esitato ad allungare le mani verso la mia mazza, accarezzarla, prenderla in bocca, smanettarla, e succhiarla con inaudita passione.
Riesco a calmarmi un po’ solo dopo averle dedicato un’altra gran bella sega!
Ore 19,00
Torno a casa che è sera.
Rivederla s**tena la mia immaginazione. Mamma non indossa nulla di particolare, ma più la guardo e più la trovo attraente e desiderabile. Una anonima magliettina, una semplice gonnellina e nient’altro se non le sue velatissime calze che le fasciano le gambe. So bene che è tutto destinato a restare una fantasia. Non posso mica chiederle se desidera scopare con suo figlio!
Dopo cena, papà davanti la tv, io la aiuto a mettere in ordine.
La sua vicinanza mi stuzzica e mi esalta. Mi sento capace di fare cose impensabili. Scherzo con lei sul fatto che papà sta comodo in poltrona a guardare la tivù e mamma, in risposta, emette un ennesimo lungo sospiro.
L’abbraccio “mamma!” sussurro facendo ruotare su sé stessa finché non mi è davanti. “Cosa c’è?” è il suo interrogativo. “Niente, è che sei veramente bellissima e sono felice di averti qui con me.” La stringo con la morbosa intenzione di farle sentire ancora una volta la mia già cresciuta erezione. “tesoro anch’io ne sono ...