Trav la mia prima volta con dei ragazzi di colore - Racconti Erotici

Trav la mia prima volta con dei ragazzi di colore

Questo purtroppo è un racconto di fantasia, se qualcuno ha suggerimenti o vuole aiutarmi a realizzare le mie fantasie fatemelo sapere.

Ogni tanto si deve rinfrescare casa e io avevo ingaggiato una ditta ed ero andato al lavoro per poi farvi rientro nel pomeriggio. Gli operai erano ancora in casa, erano in tre tutti e tre di colore o meglio due erano magrebini e uno più scuro. Tutti e 3 molto alti giovani magri bellocci ma soprattutto simpatici. Quando sono arrivato ho offerto delle birre per una rapida sosta e poi sono tornati in camera da letto che era la stanza dove stavano imbiancando.

Ad un certo punto uno di loro uscii dalla stanza e mi consegno una borsa che disse di aver trovato sotto il letto mentre lo stavano spostando per pitturare il soffitto . Cavolo mi ero dimenticato della mia borsa dove dentro ripongo sempre tutto il mio abbigliamento femminile e infatti mentre Ahmed, uno dei due magrebini, mi consegnava la borsa notai un sorrisetto sul suo volto. Capii al volo che aveva sbirciato dentro e allora mi venne al volo un’idea. Andai al volo in bagno e mi preparai al volo con un collant color carne , un vestitino sopra leggero leggero molto corto, parrucca nera con capelli corti a caschetto un sandalo con tacco non troppo alto. Avevo sentito dire che ai magrebini piacevano le casalinghe italiane non troppo in tiro nei vestiti ma femmine e cosa c’è di più femminile che un collant color carne con un vestitino sopra leggero corto e svolazzante. Mi sistemai il ...

... tutto non misi le mutandine tanto se dovevano scoparmi avrebbero dovuto strapparmi i collant misi un po di trucco ma non troppo solo abbondando con il rossetto rosso. Mi avvicinai alla stanza dove i ragazzi stavano lavorando bussai ed entrai . I 3 ragazzi si girarono di scatto e Ahmed inizio a guardarmi intensamente e anche gli altri due il magrebino Samir e il ragazzo di colore Tommy non staccavano gli occhi dal mio corpo. Avevo capito che gli interessavo e siccome erano molto giovani pensai che avrei passato un pomeriggio lungo e intenso. Gli dissi di lasciar perdere quello che stavano facendo ma gli dissi che prima dovevano fare tutti la doccia perché erano tutti sudati e sporchi di polvere e vernice. I 3 ubbidirono ed entrarono in bagno e a turno si fecero la doccia mentre io li guardavo. Ahmed aveva un cazzo scuro lungo che non era ancora in tiro Samir invece aveva lo stesso un bel cazzo che potenzialmente prometteva bene mentre chi mi spaventava era Tommy perché pure a riposo aveva un mostro in mezzo alle gambe.

Una volta fatta la doccia indirizzai i ragazzi con un solo asciugamano che gli copriva le parti intime verso il salotto e li invitai ad accomodarsi sul divano promettendo loro che sarei arrivato dopo poco. Mi guardai velocemente allo specchio il vestitino corto mi arrivava appena sotto il culo il collant mi avvolgeva sapientemente le gambe e già mi immaginavo 3 cazzi neri a mia disposizione.

Entrai in salotto i ragazzi erano seduti sul divano e si erano tolti ...