1. Il premio vittoria


    Data: 01/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Dylanland, Fonte: Annunci69

    ... giorno dopo, mi misi subito alla ricerca ma nessuna ragazza era disposta per una cifra così bassa; quindi chiamai il mio amico Alessio, un figlio di buona donna che conosce un sacco di gente ed infatti fu lui a darmi il telefono di una sua amica di Lecce che, a parole sue, amava i cazzi come poche.
    
    Non faceva la escort di professione ma "arrotondava divertendosi". Il fatto che non fosse una professionista mi piaceva anche di più e provai a chiamarla: "Pronto" mi rispose una voce ferma ma dolce; "Ciao, sono Dylan, amico di Alessio, sei Raffaella";
    
    "Ah, si, ciao, mi ha chiamato Ale, mi ha già accennato" , mi anticipò lei quasi per togliere ogni imbarazzo.
    
    "Bene, abbiamo vinto un torneo di calcetto e vorremmo festeggiare come si deve, saresti disposta a venire alla nostra festa?";
    
    " Siete dieci vero!?" Chiese conferma lei.
    
    "Si, siamo 9 noi più il Presidente, un uomo sulla cinquantina.....";
    
    "Si può fare.....ma solo di lunedì mattina perché sono fidanzata e lui è anche molto geloso, ma il lunedì mattina sa che frequento un corso di aggiornamento professionale e quindi ho carta bianca" , mi disse lei molto sicura di sé.
    
    Per chiarire subito la situazione le dissi che i soldi però erano solo 300 Euro, ma lei mi interruppe subito precisando che i soldi non erano la ragione per cui faceva questo ma li avrebbe presi ugualmente perché le facevano comunque comodo.
    
    "Te l'avrà detto Alessio che non lo faccio per soldi, a me piace proprio trovarmi in situazioni ...
    ... trasgressive perché mi eccitano da morire, visto che ho un fidanzato noioso anche se molto ricco, ecco perché me lo tengo stretto" aggiunse ridendo.
    
    Prendemmo appuntamento a Brindisi, vicino il tribunale per il lunedì successivo, circa sei giorni per organizzarsi.
    
    Quando comunicai ai ragazzi che la Gang si faceva davvero, ne furono entusiasti, anche se un paio di loro mi dissero subito che non sarebbero venuti, Luigi perché credeva si stesse scherzando e che essendo sposato non se la sentiva di rischiare di essere beccato dalla moglie; Stefano mi disse che non riusciva a liberarsi dal lavoro di lunedì mattina.
    
    In compenso Alessio mi chiese se poteva aggregarsi lui anche se non facente parte della squadra, ma in fin dei conti il numero di Raffaella me lo aveva dato lui, quindi fu confermata la sua presenza: una gang di nove maschi non era male.
    
    La location sarebbe stato il bar di Nico che, per fortuna, il lunedì aveva il giorno di chiusura settimanale.
    
    Il giorno arrivò e alle 9,30 ero al parcheggio del tribunale con Alessio per aspettare Raffaella che il giorno prima mi aveva confermato la sua venuta con un messaggio WatsApp.
    
    Arrivò con un quarto d'ora di ritardo nella sua Mini rossa con tettuccio bianco: la vedevo per la prima volta e, pur sapendo che fosse gnocca dalla descrizione di Alessio, rimasi colpito per quanto fosse bona.
    
    Lunghi capelli neri stile Pocahontas, grandi occhiali tondi scuri che coprivano due occhi neri profondi che avrei ammirato dopo, un ...
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